Andavano spesso in crociera, anche 6 volte all’anno. Poi la verità choc su quei viaggi

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Le crociere di lusso erano la loro passione. Ne facevano anche sei all’anno tanto adoravano viaggiare per mare, ma l’ultima è finita prima del previsto e in modo a dir poco incredibile. Si è infatti scoperto che in realtà questa coppia felice e insospettabile di anziani non si imbarcava per passione, ma per trasportare grossi quantitativi di stupefacenti. È stato proprio questo continuo viaggiare a far sorgere i primi dubbi sul loro tenore di vita e alla fine la polizia ha smascherato quella che all’apparenza sembrava solo voglia di godersi la pensione nelle navi extra lusso.

Le crociere, si sa, sono le vacanze preferite da anziani e pensionati, ma per Sue e Roger Clark, questi i nomi dei due coniugi ultrasettantenni britannici ora accusati di essere corrieri della droga, a quanto pare era un trucco per passare inosservati e trasportare via mare da un continente all’altro cocaina e marijuana.

 

Come ricostruito dagli inquirenti inglesi, i due coniugi erano soliti nascondere la droga nelle valigie e fare la spola tra l’Inghilterra, la Spagna e i Caraibi per prelevare e consegnare i loro carichi, spesso servendosi della complicità di persone presenti sul posto che gli evitavano i controlli. Nei grossi bagagli che si portavano dietro per restare via almeno una settimana, infatti, Sue e Roger nascondevano vari sacchetti di stupefacenti che poi consegnavano una volta arrivati a destinazione. 

La coppia, si legge sul Daily Mail, è stata arrestata lo scorso 4 dicembre dopo che dei poliziotti portoghesi in borghese si sono imbarcati sulla nave da crociera che attraccava a Lisbona. Dopo un’ispezione accurata dei bagagli che i coniugi Clark avevano in cabina, gli agenti hanno trovato ben nove chili di cocaina nascosti in quattro valigie. Ora gli inquirenti stanno indagando sulla possibilità che la coppia facesse parte di una banda.

Sue e Roger Clark, si legge ancora sul quotidiano, sono di nazionalità britannica ma vivono in un altro Paese europeo. Coinvolti in un racket da 2 milioni di sterline, erano stati già arrestati nel 2003, ma avevano pagato il loro conto con la giustizia. “La coppia non era affatto appariscente e si era mescolata bene perché la maggior parte degli altri passeggeri della nave da crociera erano anziani”, ha fatto sapere una fonte al Sun. Che ha anche aggiunto che i coniugi non si sono opposti all’arresto e che non hanno ancora proferito parola su come abbiano ottenuto la droga ritrovata nei loro bagagli.