Ennesima e raccapricciante storia di violenza su minori in India dove questa volta a rendere ancora più disturbante la vicenda sono l’età di vittima e carnefice: rispettivamente di 3 e 11 anni. Secondo quanto riportano i media locali citando fonti di polizia, i due bimbi sono vicini di casa. Il maggiore avrebbe attirato la più piccola in casa sua con una scusa, offrendole dei dolcetti e chiedendole di giocare con lui mentre i rispettivi genitori erano al lavoro. Una volta nell’abitazione, però, l’avrebbe aggredita abusando sessualmente della piccola. Il terribile episodio si sarebbe consumato martedì scorso nell’hinterland della città di Dehradun, capitale dello stato federato dell’Uttarakhand, nel nord dell’India.
Come ricostruito dalla polizia locale, per andare al lavoro, i genitori avevano affidato la piccola ai fratelli maggiori, un ragazzino di soli nove anni e una bimba di appena sette anni, e i tre fratellini erano da soli in casa quando è avvenuto il fatto. Mentre giocavano fuori dall’abitazione, i maggiori ad un centro punto avrebbero perso di vista la più piccola che quindi sarebbe stata attirata dal vicino. Secondo la denuncia presentata giovedì dai genitori della piccola, la bimba ha raccontato dell’accaduto solo la sera quando sua madre è tornata a casa. Prima della denuncia la donna avrebbe affrontato subito il ragazzino che avrebbe ammesso tutto. L’undicenne è stato allontanato dalla famiglia e portato in una casa per minori in attesa delle indagini .