Elisa Isoardi si confessa a proposito dell’ex Matteo Salvini

Questo articolo in breve

La conduttrice vive un’estate da single e va a ruota libera ex, il vicepremier Matteo Salvini: «Devo ancora metabolizzare. Stavo appesa a lui e questo non era dignitoso. Mi dicono: “Ma sei cretina? Potevi essere la donna del futuro premier… «lo ho fatto da ponte. Sono servita a una cosa importante. Non infliggere alle altre sofferenze o rinunce che aveva inflitto a me». Ora il ministro dell’Interno affronta i giorni di fuoco della crisi di governo, ma è lanciatissimo con la nuova fidanzata 26enne Francesca Verdini: «Vedo che ha fatto un passo avanti e sono felice per lui. Con me era più restìo, trattenuto. Ci sono voluti anni prima che mi portasse in pubblico». «Vedremo se riuscirà a starle vicino come non ha fatto con me. E viceversa. Vorrei anch’io una Francesca al maschile al mio fianco».

Fregene, il mare romano della gente di spetta colo, di Mastroianni e di Fellini che qui ozia vano, tanto, e lavoravano, il meno possibile (in una villa d’epoca del posto il set di Giu lietta degli spiriti). Lo stabilimento è quello a forma di nave, a levante, a pochi passi da «Villa Solitudine», dove Franco Califano andava a letto, quasi mai da solo, 5 minuti più tardi degli altri, per avere 5 minuti in più da raccontare. «Dove sta Elisa? Qualcuno ha visto la Isoardi?». Le donne giocano a burraco e gli uomini sono la stessa cosa della loro pancia, sazi e apatici. Nessuno ha visto la Isoardi. L’errore è cercarla tra i suoi simili. Le sue celebri gambe da codice penale spuntano fuori nella sabbia da un costume nero intero vintage, in una selva di bambini, secchielli, palette, e il pelo riccio di Zenith, detto Zen, la sua protesi barboncina. «Vengono per lui, ma anche per me. Non so perché, i bambini mi amano, mi sa che mi vedono come una di loro». Due secondi e il buon costume si è trasformato in un jeans celeste strappato e arrotolato alla caviglia. Il primo bottone in alto sganciato cattura inevitabilmente lo sguardo. «Devo comprare dei jeans più grandi…». Il 90% delle donne ti avrebbe detto: «Devo dimagrire». Guardo il bottone, guardo lei e penso, sfogliando le centinaia intervistate: saranno due o tre le donne televisive che, dal vivo, risultano ancora più belle. Una è lei. La ragazza di Cuneo, che ora sorseggia una Fanta invece che una centrifuga di carote e zenzero. Le altre due non le ricordo. Il rumore del mare fa il resto.

Oggi poi mi vedi acqua e sapone. Zero trucco, zero creme, niente di niente… La vanità è un peccato che non m’appartiene».
Di che umore sei?
«Oggi mi sono svegliata un po’ giù. Sarà che noi donne siamo governate dagli umori. Sarà che ho finito stanotte la stesura del mio primo libro, memorie, racconti e ricette della mia esperienza tv».
Che ci fai qui?
«Recupero energie. Sto lavorando duro per la prossima edizione di La prova del cuoco. Le vacanze vere? Affitto ima macchina e me ne vado una settimana ad Andria da una mia amica e stop. Si ricomincia. Mi aspetta un 2020 bello carico».
E intanto?
«Intanto cosa?».
Non perdi tempo. Leggo sul web che hai un nuovo fidanzato.
«Nessun fidanzato. Mariano Sabatelli, il mio artista truccatore? (ride). Impossibile. Lui è androgino. Pazzesco. Devono per forza appiccicarmi ogni volta un fidanzato nuovo».
Tempo fa mi avevi detto che, dopo la fine della storia con Salvini, ti saresti data un anno sabbatico in fatto di uomini. L’anno sta scadendo.

Così è stato. Fidanzati niente, nemmeno all’orizzonte. Magari l’avessi trovato. Sai una cosa? Ho capito che aliatine io cerco cose semplici. So esattamente cosa voglio».
Fallo sapere anche a noi.
«Una persona che mi corrisponda. Che sappia amarmi come so amare io. E poi vorrei una casa a due piani con un giardino. Fine. Il cane ce l’ho già. E tanta serenità».
Un uomo innamorato che ti porti in dote una casa a due piani.
«A quella ci penso io. Detto questo, ho scoperto che so stare bene anche da sola. Non mi dispiacerebbe, adesso, aprirmi un po’»;
Frequenti? Fai vita mondana?
«Zero. Non mi piace, sono riservata. Sembrerà inverosimile, ma è cosi. Non esco. Non vado a feste o salotti».
Sei riuscita a portare mamma e nonna a Roma?
«No. Mamma Irma ha deciso di non venire e nonna Lucrezia non sta troppo bene. Dovrò fare da sola. Questo mi pesa molto. Ci contavo. Sono la mia famiglia».
Chi ti fa compagnia nella giungla romana?
«Lui (indica Zen). E rare amiche».
Da quanto tempo single?
«Fa un anno a novembre. Ma già da prima ci si vedeva poco con Matteo. Mi sono completamente buttata sul lavoro. Faccio un sacco di cose».
Confermata alla conduzione di La prova del cuoco, Rai Uno.
«Con mia grande gioia.
La novità è che cambierò look, il taglio dei capelli, più comodo. L’altra novità è che ho detto sì alla Cariucci.
Sarò nella prossima edizione di Ballando con le Stelle, anche se ancora non è ufficiale».
Cucinerai e ballerai. Ce la farai?
«Ce la farò. Ho energie da vendere. Quello che non so dire è se riusciranno a trasformarmi in una ballerina. Sono negata».
Mica vero. Quella volte da ospite a Ballando te la sei cavata niente male.
«Un miracolo. Pensa che ho ballato pure un charleston, il peggio per una come me. Sono un palo della luce, alta e per niente coordinata».
Conosceranno a casa una Isoardi diversa. Sfaccendare tra cuochi, pentole, e fornelli: sei brava ma non è il tuo. È un programma che castiga la tua avvenenza.
«A me piace e certo non posso farlo con i tacchi alti e la gonna con lo spacco. Per una prima serata c’è tempo. Mi mancano ancora tante ore di volo. Di sicuro, Ballando sarà un’opportunità». Sai già chi sarà il tuo partner? «Samuel Peron, ci conto. È stato già il mio ballerino nel charleston. È uno molto serio. Sa entrarti nella testa. Sa come tirare fuori il meglio dalla gente». Magari sarà lui il nuovo amore. «Escludo. Mai mischiare il lavoro con l’amore. Il problema è un altro. Io sono molto pesante, ho messo su ’sti cinque chili. Come farà con le prese? Mi ci vedi volteggiare nell’aria senza fracassarmi?».
Che ne pensi di Amadeus alla conduzione di Sanremo 2020 con Fiorello e Jovanotti mattatori?
«Tre top maschi a Sanremo. Una scelta fantastica. Amadeus è bravo, vince sempre. Fiorello è un fuoriclasse e fa benissimo a dosare la sua immagine. Sarà una grande stagione per la Rai. Toma anche Miss Italia».

Miss Italia. Un salto nel passato per te.
«Di vent’anni. C’era ancora Frizzi alla conduzione. Un ricordo bellissimo, anche se un po’ sfocato. Avevo 17 anni e non ne sapevo nulla di cosa mi avrebbe riservato la vita. Dopo Salsomaggiore, tornai a studiare».
Un ricordo di Frizzi.
«Un ragazzo stupendo. L’unico collega che, alla prima di qualsiasi mio nuovo programma, mi mandava un messag- gino di auguri».
Insomma, sei alle porte di una stagione molto importante professionalmente senza avere al fianco un uomo e nemmeno la mamma.
«L’uomo pazienza, è l’assenza della mamma che mi fa penare. Se non vuoi farmi piangere, cambiamo discorso (ha gli occhi lucidi)… Vorrei la mia famiglia più vicino, ma lei è una montanara come me. Durissima».
Tu durissima?
«Sono un coniglietto ma, quando m’incavolo e punto i piedi, faccio paura». Ti resta Zen, il fedelissimo.
«Lui è il mio angelo senza ali. Capisce tutto, percepisce quando mi sento indifesa. Sarà la grande novità di La prova del cuoco. Preparerò ricette per cani e Zen le assaggerà in diretta. Ha la stoffa del divo».
A proposito di divi. Il tuo ex, Matteo Salvini, imperversa ovunque.
«Non perde un colpo. C’è da pensarci. Ti rendi conto? Nonostante le polemiche, il suo gradimento non cala, anzi cresce».
Tu che lo conosci bene, che idea ti sei fatta?
«Sto analizzando da osservatrice, ora. La gente ha capito che lui ci crede veramente alle cose che dice».
Il Salvini privato che pochi conoscono.
«Lui che prepara un aperitivo a casa a piedi scalzi, a Milano. Il più semplice, con i fagioli intinti con lo stecchino nella salsa rosa».
Come lo vedi con la nuova fidanzata?
«Lo vedo che ha fatto un passo avanti e sono felice per lui. Con me era più restio, più trattenuto. Ci sono voluti anni prima che mi portasse in pubblico». Grazie a te è
diventato un uomo migliore con le donne?
«Ho fatto da ponte. Sono servita a una cosa importante. Non infliggere alle altre sofferenze o rinunce che aveva inflitto a me. Se è così, sono felice». Lui, lo vedi felice?
«Se torna a casa e trova un sorriso, se lo merita. La politica di oggi è livore. Noi due, alla fine, non riuscivamo più a scambiarci questo sorriso. Io dovevo badare a me e lui a sé, due vite troppo diverse e impegnative per conciliarsi». Una ferita, quando lo vedi al fianco della nuova compagna? «Nessuna ferita. Vedremo se riuscirà a starle vicino come non ha fatto con me. E viceversa. Vorrei anch’io una Francesca al maschile al mio fianco». Che cosa non ha funzionato?
«Mi stavo annientando nell’attesa. Stavo appesa a lui e questo non era dignitoso. Non ha senso per una donna come me. Chiamala sopravvivenza, se vuoi. Mi dicono: “Ma sei cretina? Potevi essere la donna del futuro premier…”. Conosco i miei limiti e preferisco essere cretina con la mia testa».
È la prima volta che ne parli. «Tante colleghe tv, a cominciare da Mara Venier che adoro, mi hanno chiesto di andare a parlarne in televisione. Mi sono sempre negata. È una storia che devo ancora metabolizzare».
Mai nemmeno sfiorata, nel frattempo, una storia d’amore?
«Mai. Mia madre mi ripete sempre la storia di Maometto e la montagna. Ecco, diciamo che in tutti questi mesi non ero predisposta a nuovi amori».
Hai dovuto elaborare un addio, che è pur sempre un lutto.
«È stato più che altro un passaggio di conoscenza. Restare sola, capire come sarei riuscita a stare con me stessa».
Che cos’hai capito?
«Che sto bene. “Me stessa” mi piace, è una buona compagnia. Quando non basta, mi aiutano il cane e i libri. Sono goethiana nel midollo. Sto finendo I dolori del giovane Werther. Dopo di che mi avvicinerò, con prudenza, al Faust».