Ezio Greggio presenta ufficialmente la fidanzata

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Uniti dal destino. Con queste parole, dette all’unisono, Ezio Greggio e Romina Pierdomenico definiscono il loro legame, iniziato circa un anno fa. «Avevamo fissato il nostro primo appuntamento », svela il conduttore di Striscia la notizia a Gente, «ma ci incontrammo per caso con un giorno d’anticipo».

Non è solo una presentazione ufficiale, è ben di più. È la prima volta infatti che il divo del tg satirico, sempre molto restio a parlare di sentimenti, entra così nel vivo della sua vita privata e lo fa ancora una volta con il nostro giornale. Già poco prima dell’estate Greggio ci aveva scelto per parlarci in anteprima di Romina, 26 anni, ossia 39 meno di lui: «La differenza d’età non è un problema», ci aveva svelato. «Io ne ho 65 ma me ne sento 35, quindi siamo praticamente coetanei.

Oltre a un gran fascino, Romina è una ragazza molto ironica, che mi dà allegria, qualità che apprezzo moltissimo in una donna». A distanza di un paio di mesi li abbiamo raggiunti a Ibiza, dove hanno posato per le bellissime foto che vedete in questo servizio. Sull’isola delle Baleari, luogo delle loro vacanze per quasi tutto agosto, hanno avuto anche un piccolo incidente in auto, ora del tutto superato, mentre erano inseguiti dai paparazzi. Mossi dall’allegria che li unisce, sono stati disponibili a parlare di tutto, del loro legame, degli impegni professionali e anche del futuro.

Raccontateci di quel primo incontro anticipato. Ezio: «Io e Romina ci siamo conosciuti tre anni fa a Montecarlo. Tempo dopo, grazie alla chat di Instagram, iniziammo a scriverci: un classico. Finalmente decidemmo di vederci ma il primo incontro avvenne, per caso, con un giorno di anticipo rispetto alla data dell’appuntamento e in un luogo che non c’entrava nulla. Un segno del destino». Romina: «Ho sempre creduto nel destino, ma non avrei mai pensato a un regalo così grande». Qual è il segreto della vostra unione? E.: «Non uno, sono tanti. Adoro, per esempio, quando lei parla in abruzzese: “I capit? So capit!” [Tradotto: “Hai capito? Ho capito! ndr].

Scherzi a parte, quando stai bene con una persona e c’è feeling è tutto più facile» . R.: «Sono felice con lui perché mi diverte e sono me stessa al cento per cento. Siamo legati dalla passione per lo sport, i viaggi, le nuove scoperte. Io adoro cucinare per lui. Il problema è quando lui cucina per me (ride)». Com’è stato lavorare per la prima volta insieme a La sai l’ultima? E.: «È stato positivo. Romina, al suo esordio, è stata un’autentica macchina da guerra: si prepara meticolosamente e arriva sul set sicura come le grandi professioniste, senza mai perdere la sua spontaneità e il suo sorriso contagioso. Romina mi ricorda per questo Lorella Cuccarini con la quale ho lavorato quando debuttò in Tv».

R.: «Ero quasi incredula quando Mediaset mi ha chiamato per propormi di essere l’immagine femminile a La sai l’ultima?. Ezio è un maestro della televisione. Spero di avere altre occasioni per lavorare ancora con lui». Come vanno le vacanze a Ibiza? E.: «Arrivo da un periodo lavorativo intenso. Prima il Montecarlo Film Festival che è diventata la mia attività principale e mi impegna tutto l’anno. Poi sono stato all’Italian Contemporary Film Festival di Toronto dove hanno proiettato due miei film. Le sale erano esaurite e l’accoglienza del pubblico italo-canadese è stata indimenticabile. Ho fatto un tour in Canada dove l’ambasciata italiana ha organizzato un bellissimo party in mio onore. In pochi giorni ho registrato le sei puntate estive di La sai l’ultima? e quindi nuovamente a Los Angeles per i 25 anni del mio film Il silenzio dei prosciutti.

Ora a Ibiza mi godo il sole, il mare, gli amici, la scoperta di luoghi incantevoli e faccio un bel po’ di sport. Ci raggiungeranno presto i miei figli, Giacomo e Gabriele che rendono questa vacanza ancora più bella». C’è stata solo la spiacevole parentesi di quel piccolo incidente con i paparazzi che vi inseguivano in auto… R.: «Per fortuna andavamo piano, stavamo per parcheggiare. Ho fatto solo l’errore di togliermi con anticipo la cintura e così per via della frenata e dell’impatto ho picchiato la testa sul parabrezza e avuto un colpo di frusta. Mi hanno portato per controllo all’ospedale e ho fatto la Tac. Tutto a posto, mi hanno dimesso alcune ore dopo: ho dovuto portare il collarino per qualche giorno e prendere alcuni farmaci. Passato lo spavento, ora finalmente è vera vacanza». I vostri prossimi impegni lavorativi? E.: «Sarà una stagione tosta. In autunno sarò come sempre al timone di Striscia la notizia. Poi mi dedicherò a organizzare a tempo pieno la 17esima edizione del mio Montecarlo Film Festival, che è ormai entrato a pieno diritto tra i festival più amati del mondo anche grazie alla collaborazione del principe Alberto di Monaco che, oltre a essere un caro amico, è un sostenitore della manifestazione col suo puntuale patrocinio ».

R.: «Io sto lavorando sempre come modella per varie aziende, sarò presto testimonial per un grande marchio. Per il resto sono nelle mani del mio agente Lucio Presta». Siete entrambi molto in forma: qual è la formula del vostro benessere? R.: «Ogni mattina bevo a digiuno un bicchiere di acqua tiepida con limone, poi durante la giornata trovo sempre mezz’ora per fare allenamento. Il mio vero segreto, che spesso svelo a tante donne che mi seguono, è che riesco a trovare il modo per allenarmi in qualsiasi posto del mondo mi trovi, visto che sono spesso in viaggio. Quello che penso è che sia sufficiente avere una buona dose di volontà per riuscire a fare degli esercizi a corpo libero oppure utilizzando il Trx [una serie di cavi e maniglie brevettati che aiutano a fare esercizi fisici, ndr] o un semplice elastico». E.: «I miei segreti sono una vita movimentata, la dieta mediterranea, zero sigarette e un po’ di tempo dedicato all’attività fisica». Come vi vedete tra dieci anni? E.: «Esattamente come siamo oggi. Io mi sento come vent’anni fa. Quindi se la matematica non è un’opinione fra dieci anni mi vedrò come se ne avessi quaranta». R.: «Ora o tra dieci anni cambia poco. L’importante è che ci sia Ezio e che si continui a essere come siamo ora: allegri e felici».