De Filippi, D’Urso, Venier e Ventura, la tv italiana è fatta dalle donne

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La televisione italiana non ha bisogno delle quote rosa. Basta dare uno sguardo alla programmazione della prossima stagione per rendersi conto di come i palinsesti autunnali abbiano una chiara connotazione femminile. Questa tendenza ha contagiato Rai, Mediaset, La7 e altre emittenti, pur con qualche piccola differenza. Nell’azienda di viale Mazzini si assiste infatti a un continuo valzer di poltrone – ogni anno ci sono cambi della guardia e passaggi di testimone – mentre nelle reti del Biscione si punta quasi sempre sul sicuro. Ovvero su Maria De Filippi, Barbara d’Urso, Alessia Marcuzzi, Ilary Blasi e Michelle Hunziker.

I volti di punta di Canale 5 garantiscono ottimi ascolti e, dopo tanti anni, hanno anche costruito un rapporto privilegiato e di fiducia con Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato e vicepresidente del gruppo. «Pier Silvio ha cominciato a muoversi all’interno dell’azienda nello stesso periodo in cui io stessa ho mosso i primi passi», ha raccontato di recente la De Filippi. «Ci siamo ritrovati a crescere insieme, lui con un ruolo, io con un altro.

Non lo sento certo tutti i giorni, però quando lo sento e lo vedo, lui sa che le cose che dico lo mantengo. E lo stesso vale per lui». Anche la d’Urso si è sempre definita «un soldatino», pronta a scattare non appena l’azienda la reclama per una nuova sfida. Ma l’onda rosa della televisione italiana non si ferma certo alle big. Già dal mattino, a dare il buongiorno agli spettatori di Mediaset c’è la bella e impeccabile Federica Panicucci, con il suo Mattino cinque.

Su Raiuno, invece, a fare da apripista è Eleonora Daniele con il suo Storie italiane. «Quest’anno il programma si è allargato. Mi sta dando molte soddisfazioni. E cresciuto tantissimo. È ben sviluppato perché sta avendo una sua dimensione e una sua stabilità. Ha un suo equilibrio e questo non può che farmi piacere. E diviso in due parti: la prima è fatta di cronaca, la seconda, invece, si focalizza sul costume, la società e il gossip», ha detto la Daniele durante la presentazione dei palinsesti Rai, a Milano. Spostandoci, poi, nella l’ascia oraria pomeridiana della prima rete troviamo Caterina Balivo, che dal 9 settembre torna al timone di Vieni da me.

«Sono felice di tornare su Raiuno e di dare il mio contributo a una fascia oraria difficilissima», ha dichiarato la Balivo. Tra le altre donne di punta della Rai c’è poi Lorella Cuccarini, che quest’anno esordirà alla conduzione de La vita in diretta, nel pomeriggio, insieme ad Alberto Mata- no. «Mi sento emozionata come ogni volta che affronto qualcosa di nuovo», ha spiegato la Cuccarini. «Ogni volta penso di aver realizzato tutto e invece scopro che c’è sempre qualcosa che mi mancava. E bello che alla mia età arrivi questa nuova sfida».

Promozione pure per un altro volto amato di Raiuno, Francesca Fialdini: la ex conduttrice de La vita in diretta sbarca alla domenica pomeriggio, subito dopo Domenica in, con A ruota libera, show
che condurrà da sola. E poi non va dimenticato l’esempio di La7, il cui editore, Urbano Cairo, è anche presidente della nostra casa editrice. La rete da anni affida alle donne alcuni dei suoi migliori programmi d’informazione: Laria che tira a Myrta Merlino ogni mattina, Tagadà a Tiziana Panella ogni pomeriggio e Otto e mezzo, nella fascia preserale, a Lilli Gruber. Segno che oggi, molto più che in passato, la televisione italiana è donna. E il meglio, probabilmente, deve ancora venire.