Romina Power ha un’altra Ylenia: la bella novità per la famiglia Carrisi

Ancora una volta il mondo del gossip torna a interessarsi di Romina Power e della figlia Ylenia. L’ex moglie di Albano è riuscita a commuovere il mondo del web: Ylenia torna finalmente a casa?

 “Con Albano abbiamo appena inciso una canzone”

Il 2020 si prospetta un anno davvero importante per la coppia artistica formata da Albano Carrisi e Romina Power. Dopo uno stop alla produzione musicale, ecco che i due sono pronti anche a tornare con un nuovo album ricco di inediti che ha lo scopo di raccontare il loro secondo tempo.

Albano e Romina, infatti, hanno deciso di incidere indelebilmente quella che adesso è la loro unione, la quale fonda le sue radici in un profondo rispetto che è che vede un nuovo amore negli occhi dei due nipotini nati dal matrimonio di Cristel Carrisi. Non a caso, Romina Power, come riportato anche da Kontrokultura.it, ha dichiarato: “Con Albano abbiamo appena inciso una canzone che mi piace moltissimo”.

Romina Power ritrova Ylenia

Nel corso di queste settimane abbiamo avuto modo di assistere a una nuova gioia in casa Carrisi, grazie all’arrivo della piccola Cassia, secondogenita di Cristel. La figlia di Albano e Romina ha voluto fare un regalo davvero particolare ai genitori chiamando la figli Cassia Ylenia, un piccolo omaggio alla sorella scomparsa nel 1993 a New Orleans.

Il gesto, dunque, nasce dall’esigenza di far sì che il ricordo resti indelebile non solo nella famiglia, ma anche nel cuore dei fan e di coloro che in questi anni hanno aiutato la famiglia di Albano a cercare la ragazza attraverso varie segnalazioni. A commentare il gesto di Cristel è stata la stessa Romina Power che ha dichiarato: “Le sorelle erano molto unite. Non mi sorprende l’abbia voluta ricordare così”.

“Era incredibilmente creativa”

A condividere il suo personale ricordo di Ylenia è stata la sorella Cristel che, come riportato da Viagginews.it ha dichiarato: “Infilavo il dolore in un cassetto e pensavo che il tempo sarebbe stato il modo migliore per curare le ferite, così guardavo avanti senza piangere, che per me era un modo per autocommiserarsi. Ma ho capito che mi sbagliavo. Seguendo il consiglio di mia sorella Romina Jr., sono andata da una psicologa e ho pianto per un’ora di fila”.

Parlando del lato artistico della sorella scomparsa, Cristel continua dicendo: “Era incredibilmente creativa, scriveva racconti in inglese e me li recitava facendo voci diverse a seconda dei personaggi. Per sentirla vicina mettevo il suo profumo, indossavo i suoi abiti. Della sua scomparsa ricordo il silenzio in casa e i singhiozzi di mamma, la tv sempre accesa sul telegiornale”.