Manila Nazzaro, l’ex Miss Italia 1999, sta vivendo il suo periodo d’oro a livello sentimentale

Questo articolo in breve

Manila Nazzaro, oltre ad essere una tra le più belle quarantenni del panorama televisivo, è anche una ex Miss Italia, per lei proprio trampolino di lancio nel lontano 1999. È stata una delle prime donne del Bagaglino più amate, ad oggi si divide tra TV e radio dove conduce un programma con Valeria Graci (“Pane amore e zeta” su Radio Zeta). Dopo un travagliato divorzio con l’ex calciatore Francesco Cozza oggi la ritroviamo nuovamente felice con Lorenzo Amoruso. Pugliese doc, si definisce testarda più che mai.

“Miss Italia” per te ha significato la svolta, che valore ha oggi questo concorso?

Credo che possa avere ancora un grandissimo valore perché probabilmente è l’unica occasione concreta per le ragazze che hanno velleità nel mondo dello spettacolo di farsi notare.

In un mondo completamente digitalizzato questa kermesse bussa letteralmente alla porta di tutte le città ed i paesi d’Italia in modo tradizionale. Hanno tentato di far passare il messaggio che il concorso fosse un qualcosa di obsoleto, ma che la realtà sia ben diversa l’abbiamo notata proprio quest’anno con il grande ritorno in Rai.

Tu sei la conferma che il connubio Miss e calciatore funziona, sei felice tra le braccia di un ex calciatore adesso.

Innanzitutto, Lorenzo Amoruso è per l’appunto un ex calciatore, però io l’ho conosciuto adesso con la sua carriera alle spalle da più di dieci anni, quindi un vero uomo estremamente intelligente e preparato. Perché la cosa più difficile per chi fa un mestiere come il suo è il saper affrontare il post carriera, infatti è un commentatore sportivo e parla quattro lingue.

Come vi siete conosciuti?

È successo quando lui era commentatore durante i mondiali di calcio, e ci siamo visti nei famosi corridoi della Rai, ma io ero freschissima di separazione e non ero assolutamente propensa a conoscere persone. Il mio divorzio l’ho veramente vissuto collie uno tsunami, anche se la decisone finale è stata la mia. Il motivo è che ci ero arrivata in maniera totalmente organica ed inevitabile.

Non eravamo felici insieme con il mio ex marito e ne ho sofferto veramente tantissimo. Ad un certo punto mi sono resa conto di chi fosse veramente Lorenzo per me, e lui ha avuto una grandissima pazienza nell’aspettarmi e nel coinvolgermi.

C’è stato un momento particolare in cui hai sentito la tua barriera di protezione iniziare a cedere?

In realtà i primi contatti sono stati quando lui era in Francia, quindi le video chiamate erano frequenti e basilari nella nostra prima fase di conoscenza, e in una di queste conversazioni mi resi conto che… c’era il mio profumo sul comodino.

Ti spiego: lui mi aveva chiesto quale profumo usassi, ma non ci feci caso al momento, invece, lui, per iniziare a capirmi è andato in profumeria a Parigi e si è comprato il mio profumo di Hermes. Potrebbe sembrare un qualcosa col sapore di antico, ma noi ci siamo proprio innamorati telefonicamente.

Ma tra te e Adriana Volpe è tornata la serenità dopo il battibecco venutosi a creare perchè hai preso il suo posto a “Mezzoggiorno in Famiglia”?

In realtà non c’è mai stato nessuno screzio tra noi due, anzi solamente via social, il fatto è che poi è stato montato ad arte dalla stampa. Devo dare atto ad Adriana che nella prima occasione che abbiamo avuto di incontrarci, mi ha chiesto di isolarci dal gruppo per chiarire durante una festa di compleanno. E poi anche al matrimonio di Stefania Orlando dove io stavo già con Lorenzo, lei mi ha dato dei consigli da donna che ho apprezzato anche se in realtà noi non siamo mai state amiche… Le mie vere amiche sono: Justine Matterà, Matilde Brandi e Samantha De Grenet con le quali ho diviso tantissimi e bellissimi momenti.

Chi ti sentiresti di ringraziare nel tuo percorso artistico?

I miei genitori che ci sono sempre stati anche in momenti di grande down, e poi la mia testa che mi ha sempre spinto a non mollare mai, al punto di modificare la mia voce e di coronare uno dei miei sogni, ovvero quello di lavorare in radio. E poi ho avuto la fortuna di lavorare con dei grandi maestri come Pier Francesco Pingitore, Oreste Lionello e lo stesso Michele Guardi.