Stava tornando a casa dopo il lavoro, poi una improvvisa sbandata, l’auto che sbatte contro la rotonda e poi come una carambola impazzita finisce fuori strada capovolgendosi. Così è morto tragicamente nelle scorse ore Francesco Melis, 35enne sardo di Sant’Andrea Frius, nel Sud Sardegna. L’incidente mortale nella serata di giovedì, poco dopo le 20, sulla strada provinciale 61 che collega Villacidro a San Gavino. La vittima stava tornando a casa dopo aver appena concluso il suo turno di lavoro in un supermercato del posto. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, il trentacinquenne, per motivi ancora tutti da accertare, ha improvvisamente perso il controllo del suo mezzo, un Nissan Juke, finendo violentemente contro una rotatoria prima di terminare la sua corsa fuori strada dove l’auto si è capovolta su un fianco sena lasciargli scampo.
Per lui inutili i successivi soccorsi da parte dei vigili del fuoco di Sanluri e del personale medico del 118, accorsi sul posto. Per liberarlo dalle lamiere contorte della vettura, i pompieri hanno dovuto lavorare a lungo e tagliare il tettuccio dell’auto ma quando lo hanno consegnato nelle emani dei sanitari era ormai troppo tardi. Il 35enne era già morto e i medici hanno solo potuto constatarne il decesso. Tantissima la commozione della comunità locale quando si è diffusa la notizia della morte di Francesco Melis. L’improvvisa e tragica scomparsa dell’uomo che lavorava come salumiere in un supermercato nel centro commerciale di Sant’Ignazio, ha colpito tutti. Tantissimi infatti i messaggi di cordoglio da parte di amici e conoscenti sui social che lo descrivono come un ragazzo gentile e sempre sorridente con tutti.
“Era un ragazzo di una simpatia unica, ti faceva venire il buon umore anche se non lo avevi, chi ha avuto l’occasione di conoscerlo lo può dire chiaramente” ha scritto un conoscente. Sulla dinamica esatta dello schianto mortale indagano ora i carabinieri della stazione di Guspini che sono intervenuti sul luogo dell’incidente insieme ai colleghi del nucleo radiomobile della compagnia di Villacidro per effettuare i rilievi del sinistro.