Bimba malata di cancro muore a 8 anni: per i medici aveva solo “dolori della crescita”

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Una bambina di otto anni che aveva aiutato i suoi familiari a organizzare il proprio funerale dopo che i medici le avevano diagnosticato una rara forma di cancro alle ossa è morta domenica mattina.

A dare la triste notizia della scomparsa di Darcy McGuire, che viveva in Scozia, è stata la sua famiglia con un post su Facebook. “Col cuore spezzato comunichiamo a tutti che Darcy Rae McGuire ha conquistato le sue ali d’angelo la mattina del 15-12-2019”, si legge nel post. “Vorrei ringraziare tutti colore che hanno inviato messaggi per avere aggiornamenti, ma io e i bambini abbiamo avuto bisogno di trascorrere queste ultime settimane senza rispondere”, recita il messaggio.

Come ricostruito dai media britannici, la piccola Darcy si era ammalata per la prima volta all’età di tre anni ma nonostante ripetute visite dal suo medico di famiglia e anche da alcuni specialisti solo dopo quattro anni ai familiari è stata comunicata la terribile diagnosi. Lo scorso gennaio la piccola Darcy ha scoperto di avere un cordoma. Dopo che Darcy ha scoperto di essere malata terminale, non solo ha aiutato sua madre a organizzare il suo funerale, ma ha anche raccolto migliaia di sterline per una organizzazione benefica che ha fornito un valido aiuto e sostegno alla famiglia.

Carol Donald, la mamma di Darcy, è convinta che sua figlia avrebbe avuto qualche possibilità di combattere la malattia se fosse stata diagnosticata prima. Ma invece per anni i medici avrebbero detto alla bambina e alla sua mamma di non preoccuparsi per quei problemi di salute. Problemi che secondo alcuni medici, ha raccontato la madre, erano solo “dolori della crescita”.

Solo quando Darcy ha iniziato a cadere ogni giorno nel gennaio di quest’anno le è stato diagnosticato un cancro aggressivo che colpisce ogni anno un bambino su 20 milioni in tutto il mondo. E a quel punto era già troppo tardi: il cancro era esteso a gran parte degli organi della bambina. La mamma ha affermato di essere stata sempre onesta con sua figlia, di averle spiegato la malattia, e che quindi la bambina sapeva di dover morire: “Darcy mi ha aiutato a pianificare ogni singola parte del suo funerale”.