Si ammala durante la recita di Natale a scuola e muore dopo qualche giorno

Questo articolo in breve

Quella che vi stiamo per raccontare è la triste vicenda di una piccola bimba di Newcastle morta tra le braccia dei genitori. La ragazzina, di appena 5 anni, si è ammalata subito dopo una festa di Natale ed morta qualche giorno dopo. La piccola Isla Wilkinson è morta a Newcastle dopo che si era sentita male dopo una festa di Natale trascorsa insieme ad altri bambini. La bambina, di appena 5 anni, era tornata a casa con la febbre, ma i genitori l’avevano messa a letto convinti che era solo influenza.

Il giorno dopo però le sue condizioni peggioravano: la febbre era salita e aveva una forte tosse così l’hanno portata in ospedale. In pochi minuti le sue condizioni si sono aggravate, il suo cuore ha smesso di battere per 20 minuti prima che i medici potessero intervenire. Isla è stata messa in coma e sono stati fatti dei test che però hanno mostrato danni cerebrali irreversibili. La bambina stata descritta da tutti come in piccolo angelo, era amatissima dai suoi genitori e molto legata al fratello. Continua a leggere dopo la foto

Quanto accaduto ha sconvolto tutti i suoi cari che hanno visto la loro piccola morire tra le braccia in poche ore, per quella che sebrava essere solo una semplice influenza. Non sono ancora noti i motivi che possano aver portato all’arresto cardiaco, l’autopsia svelerà le ragioni del decesso. Continua a leggere dopo la foto

Anche in Italia una tragedia simile e anche per lei le hanno tentate tutte in ospedale, ma il cuore della bambina non ha mai ripreso a battere e dopo un’ora senza segni di vita la piccola, cinque mesi appena, è stata dichiarata morta. Indicibile il dramma che si è consumato ieri mattina in ospedale a Sondrio, dove tutti si sono prodigati per rianimare quel corpicino, minuto e leggero. La bimba, nata il 22 luglio scorso, è giunta in ospedale in arresto cardiocircolatorio.

Non respirava più. A portarla stretta a sé in braccio, tra urla strazianti, la mamma, una donna nigeriana del ’97. Sarà l’autopsia a stabilire le cause del decesso. Così ha deciso la Procura della Repubblica subito informata dell’accaduto dal pronto soccorso di Sondrio, dove i carabinieri hanno già acquisito le informazioni dell’accettazione.