Isabella Ferrari, faccio l’attrice grazie a mia madre

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Durante l’ultima edizione del Lamezia International film Festival, laddove nelle sei edizioni precedenti son stati premiati grandi personaggi del calibro di Carlo Verdone e Lina Wertmuller, quest’anno è stato il momento di Isabella Ferrari.

L’attrice ha ricevuto il Premio Ligeia nella categoria “esordi d’autore”. Divenuta celebre al grande pubblico per il ruolo di Selvaggia con l’indimenticabile “Sapore di Mare”, ha poi proseguito la carriera spaziando dalla commedia al film d’autore.

L’abbiamo vista per ben due volte diretta da Ferzan Ozpetek, prima in “Saturno Contro” e poi in “Un giorno perfetto”.

Nel 1995, alla Mostra del Cinema di Venezia, vince la Coppa Volpi come miglior attrice non protagonista per la sua interpretazione in “Romanzo di un giovane povero” di Ettore Scola.

Ora la vediamo impegnata nella terza ed ultima stagione della serie TV Netflix “Baby”, al riguardo ha detto: “Nella prima serie ero una madre molto superficiale che non capisce nulla della vita della figlia, nella seconda si rende conto che sua figlia si prostituisce e non riesce a fare nulla per lei. Nella terza serie non mancheranno le sorprese.

Il bello di questo mestiere è che diventano tutte delle meravigliose sfide. È sempre un salto nel vuoto”.

Sponsor ufficiale della manifestazione è stata la patata della Sila, marchio registrato IGP, che ha voluto omaggiarla con una bellissima “Patata D’oro”, premio ambiguo che ha colto di sorpresa l’attrice, ma d’altronde stiamo parlando di prodotti tipici. Ha commentato così: “Questo mestiere è iniziato per volontà di mia madre – ha affermato l’attrice – vivevamo vicino Piacenza, in campagna e lei era una grande appassionata di cinema.

Ha da sempre puntato molto su di me facendomi fare, a sedici anni, dei concorsi di  bellezza. Dopo la vittoria di alcuni concorsi ho inciso un disco pur non sapendo cantare, ma mi ha dato la fortuna di incontrare Carlo Vanzina, un grande gentiluomo.

Mi fece una breve intervista e nel giro di un mese mi sono ritrovata sul set di ‘Sapore di Mare’, insieme con Vima Lisi, una donna meravigliosa ed attrice gigantesca. Mai avrei immaginato che quel film mi avrebbe portato un successo così grande.

Non potevo più girare per Roma, tutti mi chiamavano ‘Selvaggia’”.