Regina Elisabetta con Kate e Camilla al ricevimento di Buckingham Palace

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Al ricevimento che si tiene ogni anno a Buckingham Palace, durante il quale la famiglia reale incontra il corpo diplomatico a Londra tutti gli occhi erano per le tre “regine”: Kate, Camilla ed Elisabetta.

La duchessa di Cambridge ha incantato i presenti indossando, oltre al suo miglior sorriso, un abito blu scuro di velluto di Alexander McQueen, equipaggiato con la tiara tanto amata dalla suocera, Lady D, la Cambridge Lover’s Knot, e alcuni preziosi presi a prestito dal forziere della famiglia reale, ricolmo di inestimabili gioie perché le donne della famiglia le adorano. Ha fatto, però, quasi più notizia Panello indossato all’anulare destro, di cui nessuno conosce la provenienza: regalo di William, dopo i recenti mesi difficili della coppia, o un altro “prestito” reale per la serata? Anche la seconda “regina” del gala, Camilla di Comovaglia, ha fatto la sua figura.

L’abito bianco che indossava, di shantung ricamato, era firmato da Brace Oldfield (stlista preferito anche da Lady D). Sulla chioma bionda la “sua” tiara prediletta, la Greville, un’abbondante manciata di diamanti montati su platino (valore: 3 milioni di euro), ereditata dalla Regina madre, grande collezionista di gioielli. Al collo ovviamente l’immancabile collana di perle con chiusura gioiello, suo “marchio di fabbrica”.

E la vera regina? Elisabetta, molto allegra, indossava un abito di pizzo bianco di Angela Kelly. Ma sono stati i suoi gioielli mozzafiato a colpire: tra i capelli brillavano gli smeraldi, le perle e i diamanti della tiara Vladimir, appartenuta ai Romanov; bellissimi anche gli orecchini di smeraldi Greville, ereditati dalla Regina madre, accoppiati a due braccialetti, sempre di diamanti e smeraldi, firmati Carrier. Al collo pendeva un collier a dir poco strabiliante, che nessuno aveva mai visto: un potpourri di smeraldi quadrati, alcuni enormi, e a goccia, e una miriade di diamanti. Certamente, malgrado la statura minuta, la regina non è passata inosservata. Chiaro il messaggio di Sua Maestà alla famiglia e agli ospiti: che nessuno pensi che sia già andata “in pensione”.