Avrebbe violentato più volte una persona disabile che frequentava il centro dove lavorava, approfittando del ruolo che ricopriva e abusando dello stato di inferiorità psichica: don Gerolamo Roberto Filippini, sacerdote della Congregazione di don Orione e all’epoca dei fatti contestati vicedirettore dell’Istituto Don Orione di Ercolano (Napoli).
E’ stato arrestato, con l’accusa di violenza sessuale continuata, dalla Squadra Mobile di Napoli su delega della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, in esecuzione di una ordinanza di applicazione della misura coercitiva della custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Napoli.
A novembre era finito in manette un altro sacerdote, per motivi simili: don Michele Mottola, parroco di Trentola Ducenta (Caserta), era stato arrestato con l’accusa di avere abusato di una bambina di 12 anni.
Pochi giorni dopo il sacerdote, incastrato anche da alcuni audio registrati dalla giovanissima vittima, aveva confessato; il Riesame aveva respinto la richiesta di scarcerazione e degli arresti domiciliari, confermato la custodia in carcere.