Maurizio Costanzo e Maria De Filippi questo è l’anno delle nozze d’argento

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E un grande amore che attraversa tre decadi, quello tra Maurizio Costanzo e Maria De Filippi: la coppia, una delle più longeve del mondo dello spettacolo nazionale, si prepara a festeggiare, quest’anno, le nozze d’argento.

Il giornalista, scrittore e conduttore che ha fatto la storia della televisione italiana e l’allieva che ha quasi superato il maestro e che, di quel piccolo schermo, è diventata regina incontrastata, sono sposati ormài da (quasi) venticinque anni: il 28 agosto 1995,. infatti, i due hanno detto “sì” in Campidoglio, davanti all’allora sindaco di Roma, Francesco Rutelli.

Una data che coincide con il compleanno del presentatore. «Non sono un appassionato dei grandi festeggiamenti, e Maria è simile a me. Due celebrazioni in una: non male», ha spiegato Costanzo nel suo libro II tritolo e le rose. E ha commentato in un’intervista, argutamente: «Dopo tre matrimoni, il quarto o viene bene oppure smetti»; quando ha conosciuto la sua Maria, infatti, Maurizio aveva già tre unioni nuziali alle spalle, e mai ne avrebbe immaginata una quarta, per giunta così lunga e felice.

La prima donna che Costanzo ha portato all’altare, nel 1963, è stata la fotoreporter Lori Sammartino. Nel 1973 è stata la volta della giornalista Flaminia Morandi, dalla quale ha avuto due figli, Camilla, oggi affermata sceneggiatrice. e Saverio, noto regista di cinema e Tv (tra i suoi lavori più recenti c’è la fiction Rai di successo L’amica geniale). Non c’è due senza tre: nel 1989, reduce da una relazione burrascosa con l’attrice, doppiatrice e regista Simona Izzo, con la quale ha convissuto dal 1983 al l 986, il conduttore sposò Marta Flavi. I due, tuttavia, si separarono l’anno dopo e divorziarono nel 1994, un anno prima di mettere la fede al dito alla De Filippi.

«Aspettavo di incontrare Maria e non lo sapevo», ha rivelato il giornalista di lungo corso in tempi recenti, mostrando un suo inedito lato romantico. Costanzo e la De Filippi si conobbero in occasione di un convegno, nel settembre 1989, alla Mostra del Cinema di Venezia. Lui era già un affermato anchorman, lei, laureata in Giurisprudenza, era lì in veste di avvocato.
«Mi ritrovai seduto accanto a Maria e non so perché non fui granché galante, le chiesi se poteva sedersi più in là», ri- – corda Maurizio.

«Non volevo ritrovarmi in prima pagina su qualche giornale scandalistico». Tuttavia Costanzo rimase colpito dall’intelligenza di quella promettente professionista e la invitò a Roma a lavorare al suo fianco. Forse un primo segreto della loro fortunata storia d’amore, iniziata dopo la separazione del conduttore dalla Flavi, andrebbe ricercato nella grande sintonia professionale. Ospite di Raffaella Carrà nel programma A raccontare comincia tu, la De Filippi ha sottolineato: «Io e lui facciamo lo stesso mestiere, se avessimo fatto lavori diversi non ci saremmo capiti». Maria ha sempre mostrato grande riconoscenza nei confronti del marito e mentore: «Mi ha insegnato tutto.

Sapevo perfettamente che non sarei mai finita in televisione se non ci fosse stato Maurizio. E sentivo la responsabilità di dover fare bene». Secondo “Queen Mary” il loro matrimonio «è durato più di tutti gli altri perché io ho rispettato il suo lavoro. Con gli anni sono persino riuscita a insegnargli che poteva fare le vacanze», ha affermato la regina di Amici, C’è posta per te e Tèi si que vales. Il luogo dove la coppia si ritira per rilassarsi è Ansedonia, in Maremma, dove a suo tempo i due avevano affittato una villa per la loro luna di miele.

Un secondo aspetto vincente della solidità dei coniugi è una forte base di «amicizia e sostegno reciproco», come ha detto lo stesso Costanzo, spiegando che un altro punto di contatto tra loro è la provenienza da famiglie d’origine semplici.

«Non ho avuto un’attrazione fisica all’inizio», ha commentato in passato Maria, «era il mio capo. Però mi piaceva molto il suo cervello». E, in un’altra circostanza, la conduttrice ha aggiunto: «Di lui amo il fatto che c’è e c’è stato sempre ogni volta che ho avuto bisogno». I due sono uniti anche dalla comune passione per gli animali: a casa loro ci sono diversi cani, soprattutto bassotti e pastori tedeschi, oltre a un gatto certosino, che Maurizio – rispettando le richieste della consorte – tiene altrove, nel suo studio.

Terzo (drammatico) elemento che li ha uniti indissolubilmente: la coppia è sopravvissuta a un attentato. Viaggiavano sulla stessa auto quando, il 14 maggio 1993, un’autobomba con 75 chili di tritolo fu fatta esplodere in via Tàuro a Roma, a pochi passi dal teatro Parioli, dove veniva girato il Maurizio Costanzo Show. In quel periodo il presentatore era impegnato in prima linea contro la mafia. Ha dichiarato il giornalista: «Fu proprio il fatto di aver visto la morte in faccia con lei che mi spinse a chiedere Maria in moglie perché capii una cosa fonda- mentale: è lei la persona che voglio che mi tenga la mano quando morirò».

Un profondo shock che ha condizionato le esistenze di entrambi anche diversa- mente. Tuttora Maurizio è seguito da una scorta. E Maria non è mai più salita sullo stesso veicolo del marito, mantenendo cosi una promessa fatta a suo padre dopo la tragica vicenda.

Da quasi sedici anni Costanzo e la De Filippi sono diventati genitori. «L’adozione di nostro figlio Gabriele (nel 2004, ndr) è stato il momento più importante della nostra vita insieme», ha detto lui. «Che sia biologico o adottivo, un figlio è un figlio, punto», ha aggiunto lei. Gabriele, oggi ventottenne, è arrivato in casa loro quando aveva dieci anni. «Sarà un buon padre e un marito fedele», ha detto la De Filippi, che in futuro potrebbe diventare nonna, del ragazzo. Dal canto suo, Maurizio ha già quattro nipoti, due da Camilla e altrettanti da Saverio. Quinto segreto del loro matrimonio? Tanta leggerezza. «Non deve esserci pesantezza nelle relazioni.