Festival di Sanremo 2020, peccato per il no di Monica Bellucci: avrà qualche rimpianto?

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Sembrava essere partito con il piede sbagliato Amadeus, viste le polemiche nate prima del suo debutto in veste di direttore artistico e showman del Festival di Sanremo 2020: infatti, nel presentare le 9 co-conduttrici della kermesse canora era incorso in una gaffe, dicendo a proposito della fidanzata di Valentino Rossi, Francesca Sofia Novello:

“Ha la capacità di stare vicino a un grande uomo stando un passo indietro”, una frase a suo dire fraintesa per cui ha fatto le sue scuse; in seguito, è scoppiato il caso del rapper Junior Cally, che nei suoi brani inciterebbe alla violenza contro le donne.

Ma, una volta alzato il sipario sull’edizione 70, gli animi si sono placati e la musica si è rivelata la principale protagonista dello show… Oltre, naturalmente, alla simpatia del conduttore e al talento e all’innegabile fascino delle celebri signore che lo affiancano, in giorni diversi, sul palco del Teatro Ariston: personaggi amatissimi come la Clerici e la Venier e altri meno noti ma di prestigio internazionale come Rula Jebreal e Alketa Vejsiu. Peccato per il no di Monica Bellucci: avrà qualche rimpianto?

Insieme ad Amadeus, conduttrici di esperienza e di successo come Antonella Clerici e Mara Venier, giornaliste come Laura Chimenti, 43, ed Emma D’Aquino, 53, la cantante Sabrina Salerno, 51, la conduttrice sportiva Diletta Leotta, 28, la giornalista e scrittrice palestinese con cittadinanza israeliana e italiana Rula Jebreal, 46, Alketa Vejsiu, la ‘Antonella Clerici albanese’ classe 1984 che ha coronato un sogno, visto che Sanremo è seguitissimo nel suo Paese, c la partner di Valentino Rossi Francesca £ofia Novello, 25 anni.