Imam scopre che la “moglie” è un uomo dopo due settimane di matrimonio

Questo articolo in breve

Un imam dell’Uganda centrale, è stato sospeso, per aver sposato inconsapevolmente un uomo. Si tratta di una sospensione temporanea nell’attesa di ricostruire esattamente quanto è accaduto. Nella notizia del The Guardian è stata ricostruita la vicenda: l’imam ha incontrato la donna nella moschea dove era andato a pregare ed è stato un colpo di fulmine.

Alla fine la coppia si è sposata nella cultura islamica o Nikah (contratto di matrimonio legale tra uomo e donna); tuttavia, la coppia di sposi non ha mai avuto rapporti sessuali prima del matrimonio e così è stato per altre due settimane dopo le nozze, dato che la “sposa” sosteneva di essere temporaneamente indisposta.

L’episodio chiave è accaduto quando un vicino ha accusato la moglie dell’imam di avergli rubato il televisore e i vestiti; le perquisizioni della polizia sul corpo della moglie hanno svelato il suo segreto: in realtà si trattava di un uomo. Avvisato della scoperta, all’imam non è rimasto che denunciare “l’ex moglie” per truffa.