Sabrina Ferilli shock, per 10 anni ha molestato l’attrice perché, diceva, aveva una missione: concepire un figlio

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Per quasi dieci anni Sabrina Ferilli ha vissuto un incubo: è stata perseguitata da un suo fan, Carlo N., 69 anni, che sosteneva di aver ricevuto dagli alieni l’ordine di unirsi sessualmente con lei per garantire la sopravvivenza della razza umana.

L’incontro tra l’attrice e il suo stalker era avvenuto negli ambienti dello spettacolo nel 2009. Per conquistarla, l’uomo ha tentato di tutto, diventando molesto e perfino inquietante. Le ha scritto decine di lettere in cui le chiedeva di sposarlo. Per anni, dopo aver scoperto dove l’artista vive assieme al marito Flavio Cattaneo, si è appostato davanti al portone, attendendo di incontrarla da sola per dirle di essere innamorato di lei e che, appunto, aveva una missione affidatagli dagli extraterrestri.

In alcune occasioni l’uomo si è persino travestito da principe azzurro impugnando una spada giocattolo oppure, avvolto in un mantello rosso, le ha offerto fiori e le ha cantato canzoni. «Me lo trovavo ovunque», ha raccontato la Ferilli. Per lei, lo stalker era diventato il “marziano”: così lo chiamava quando chiedeva alla domestica se lo vedeva appostato sotto casa. L’uomo è arrivato anche a bloccare la sua auto e a strattonarla per strada chiedendole di ascoltarlo.

Di fronte al rifiuto dell’attrice, le ha urlato: «Sei una distruttrice dell’umanità!». Sabrina Ferilli ha vissuto per anni quasi braccata: usciva di casa cercando di rendersi irriconoscibile, ha cambiato più volte il percorso per recarsi al lavoro, ha smesso di frequentare i locali abituali. Ma lui, imperterrito, si metteva a seguirla di nascosto e le compariva davanti all’improvviso fuori dai negozi, nei pressi dei set cinematografici o degli studi televisivi. Solo un anno fa la Ferilli ha deciso di denunciarlo.

Il processo, iniziato a primavera al tribunale di Roma, si è concluso qualche giorno fa: Carlo N., che non è mancato a una sola udienza, è stato condannato per stalking a un anno con la condizionale e il divieto di avvicinarsi all’attrice, ai suoi familiari e collaboratori. Una pena molto più lieve rispetto alla richiesta del pubblico ministero Daniela Cento che chiedeva 3 anni e 3mesi. «Siamomolto soddisfatti », hanno detto i due avvocati dell’uomo, Samuele De Santis ed Enrico Valentini. «Ricorreremo in appello perché secondo noi il reato di stalking non sussiste, al più le molestie.Non ci sono mai stati episodi di violenza nei confronti dell’attrice che il nostro assistito ha sempre venerato pur diventando molesto. Ma per questo lui si è scusato».

L’uomo ha sempre continuato a ripetere: «Non volevo farle del male». I suoi avvocati sono convinti che Carlo N. dovrebbe essere sottoposto a perizia psichiatrica perché, dopo essere rimasto vedovo anni fa, non si è più ripreso. Per la Ferilli, che non si è costituita parte civile né ha richiesto alcun risarcimento, non è ancora la fine di un incubo,ma almeno l’inizio di una tregua.