Paola Barale, le ultime dichiarazioni della conduttrice da Barbara D’Urso hanno suscitato grande scalpore

Questo articolo in breve

Monopattino ecologico per Paola Barale all’uscita da Aldo Coppola, dall’amico Maurino. Paola Barale è stata pizzicata per le strade di Milano sfrecciare su un monopattino tra commissioni varie. Da notare lo strano abbigliamento: pantaloni modello Clown arricchiti da una stampa multicolor, piumino rosso fuoco, occhialoni e cappellino neri.

Se avesse voluto passare inosservata, certamente l’intento non è andato a buon fine. Outfit a parte, la showgirl 52enne è in splendida forma. Fa un po’ di spesa da Eataly, dopodiché si dirige verso il suo parrucchiere di fiducia. Intanto, trova il tempo di fermarsi a parlare con alcuni fan e con una donna, probabilmente un’amica.

La Barale ha iniziato la sua carriera grazie alla straordinaria somiglianza con la cantante Madonna: viene ospitata per la prima volta a Domenica in nell’edizione 1986 condotta da Mino Damato, proprio in qualità di sosia della cantante statunitense. Il suo successo lo deve, però, a Mike Bongiorno: dopo un provino nell’autunno del 1989, diventa la valletta ufficiale del celebre conduttore in numerose sue trasmissioni, come La ruota della fortuna, Tutti x uno, Festival italiano etc. Da quel momento la sua carriera è stata tutta in discesa.

Tanti gli amori che si sono avvicendati nella sua vita, tra cui la lunga relazione con il ballerino Gianni Sperti e quella con il modello israeliano Raz Degan. Ed è proprio dei suoi ex amori che la bellissima conduttrice tv, ospite del salottino di Barbara D’Urso, ha accettato di mettersi in gioco affrontando le 5 sfere della trasmissione per rispondere di alcune delle sue ultime affermazioni che hanno suscitato grande scalpore.

Paola in un’intervista aveva parlato della fine del suo matrimonio con Gianni Sperti, smentendo la causa secondo cui la storia si sarebbe conclusa perché il ballerino desiderava dei figli, mentre la conduttrice aveva altre priorità: “Ai tempi del mio matrimonio con Gianni, lui aveva l’idea di fare un figlio. Ma lavoravo di più io e credo che per fare un figlio siano necessarie diverse garanzie. Ci siamo lasciati dopo, evidentemente quelle garanzie non c’erano.

Ero io il capofamiglia, portavo avanti tutto io, lavoravo sempre e solo io”, racconta Paola insistendo sul concetto della maternità. “Dobbiamo smettere di pensare che una donna si realizzi solo attraverso i figli. Fare figli è un atto di grande responsabilità”. Durante il confronto delle sfere, Paola non ha voluto dilungarsi molto, rivelando che Sperti e Raz Degan – che abbiamo potuto vedere in un video riassuntivo mandato in onda dalla D’Urso – sono due persone delle quali non vuole sapere più niente: “Li ho messi nel dimenticatoio”.