donna incinta, uccisa di botte dal marito, morto anche il bimbo

Questo articolo in breve

Il fatto è accaduto a Versciaco nel Bolzano, ennesimo femminicidio, quello accaduto alla 28enne che è stata uccisa di botte dal marito dopo tre giorni di sevizie, oltretutto la giovane era pure incinta si trovava all’ottavo mese di gravidanza.

Fatima Zeeshan, il nome della donna di origini Pakistane, Mustafa è il nome dell’uomo che l’ha uccisa, il marito di 10 anni più di lei. Il 38enne non ha avuto alcuna pietà, la massacrata riempiendola di calci e pugni, per poi soffocarla fino alla morte.

A perdere la vita non è stata solo la donna ma anche il piccolino che teneva in grembo, se ne è andato con lei.Secondo le ricostruzioni il marito, nella giornata di giovedi scorso, non si sarebbe presentato al posto di lavoro, e avrebbe comunque, chiamato i suoi colleghi confessandogli che era in pena per la morte della moglie. Arrivati i soccorsi presso la sua abitazione Mustafa non voleva riceverli, dopo diverse insistenze da parte di quest’ultimi Mustafa ha ceduto, e ha cosi aperto la porta di casa.

I primi soccorsi arrivati sul luogo, non hanno potuto fare altre che constatare la morte di Fatima, secondo il 118 la donna era già morta da diverse ore, in quanto risultava già fredda. Le cause del decesso sarebbero dunque le percosse e il soffocamento con probabili lesioni interne celebrali. Anche il bambino nel grembo materno è risultato privo di battito.

Mustafa Zeeshan, pizzaiolo presso un noto ristorante Alberghiero del posto, ha trascorso la notte in caserma per poi essergli dichiarato lo astato di fermo con l’accusa di omicidio pluriaggravato.