Autista chiede a due ragazzini di non fumare sul bus: loro gli rompono il naso

di | 22 Febbraio 2020

Due ragazzi, saliti a bordo dell’autobus, hanno acceso una sigaretta e si sono messi a fumare cosa del tutto vietata nei luogi pubblici e sugli autobus, ma, alla richiesta dell’uomo i due ragazzi si sono innervositi parecchio reagendo in modo eccessivo

Nonostante le ripetute richieste dell’uomo di smettere di fumare quella sigaretta, i due non ne hanno voluto sapere e hanno aggredito l’autista dell’autobus della Amtab un azienda municipale di Bari che si occupa di trasporti urbani

I due che sono originari di Bari hanno iniziato un battibecco con l’uomo che è sfociato in una vera e propria aggressione che è avvenuta intorno alle ore 13:00 sulla linea 19 nella zona San Pio. Quando i carabinieri sono arrivati sul posto, i due sono scappati via e purtroppo non c’erano altri passeggeri presenti che a bordo dell’autobus.

Allora gli inquirenti hanno dovuto richiedere l’acquisizione dei Video delle telecamere interne del bus per poter identificare i due aggressori. Il segretario generale nazionale Faisa Cisal: Mauro Mongelli che ha espresso tutta la sua solidarietà per la vile aggressione!

“E’ inaccettabile che il personale debba essere sottoposto ad angherie e violenze, ma ancor più incomprensibile appare il clima di indifferenza che si sta ingenerando” Queste sono le parole dell’indignato sindacalista.

E ha continuato dicendo: Sono anni che cerchiamo di richiamare l’attenzione dei ministeri competenti, facendo in modo che si facciano carico del gravissimo problema e cercare insieme di trovare giuste soluzione di prevenzione e protezione di operatori e utenti!

3 pensieri su “Autista chiede a due ragazzini di non fumare sul bus: loro gli rompono il naso

  1. Dino

    Ma l’autista del mezzo dell’AMTAB di Bari vista la situazione non ha fermato il mezzo nei pressi di una stazione dei CC o Polizia?

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  2. Angie

    Anzi sarebbe il caso che su ogni mezzo ci sia un interruttore di emergenza per un contatto immediato con le forze dell’ordine

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