Levante ricomincia dopo Diodato e confessa: “Sono felicemente fidanzata”

Questo articolo in breve

Levante ci ripensa? Sicuramente ci pensa. Dopo Sanremo ha scritto questo post sul suo Instagram: «Mi ricordi che il rancore non è mai servito a niente, e invece è utile a saper distinguere l’amore dal rumore, un cuore da un c*******? milioni di parole. A non rivederci Roma, rinunciamoci, via il tuo nome, via ogni parte di te».

Impossibile non vederci un riferimento al suo ex Diodato, quella parola, rumore, quando tutta l’Italia canta Fai rumore con la voce, troppo acuta per essere imitata del vincitore di Sanremo, quel paragone che sembra un insulto: “è utile a saper distinguere l’amore dal rumore, un cuore da un coglione”. Lei mette asterischi, io ferisco la per intero, meno “fìnto per bene”.

Possibile che abbia dato del coglione all’ex amore della sua vita? E quel “a non rivederci”, che più che a Roma, città che ama, forse è diretto a lui, ad Antonio, così si chiama Diodato, nato ad Aosta, ma che si sente di Taranto, e vive a Roma (ma anche a Milano). O tutto è interpretabile in “non facciamo più cretinate?”

Lei ha negato che la canzone Fai rumore sia ispirato a lei e lo fa vedere chiaramente anche in un video in cui il rapper Coez le dice «Questa è dedicata a te», e lei chiarissima, sorridente dice «Noooo!». Troppo sorridente. Forse lusingata.

I due ex sono rimasti in ottimi rapporti. Diodato a Levante aveva già dedicato Cretino che sei e lei ha scritto per lui Antonio, pubblicata dopo la rottura.
Levante diceva nelle interviste:

«E una bellissima canzone d’amore. Io amo fare i nomi delle cose, delle persone, delle città, perché, come nei migliori diari, per ricordare bene bisogna descrivere nel dettaglio, e io l’ho fatto anche con questa canzone. Una canzone d’amore faticosa nel racconto che però lascia il sorriso». E a Vanity Fair ammetteva: «Abbiamo avuto una bellissima storia d’amore che si meritava una bellissima canzone d’amore».

Certo, forse oggi ogni passione è spenta, forse, ma Diodato non può non aver lasciato il segno, per lui Levante aveva lasciato perfino il marito, Simone Cogo, in arte Sir Bob Cornelius Rifo.
Lei quando canta Antonio non può non pensare al significato del testo: «Tu, nell’alba che non si dimentica… Antonio lo sai benissimo mi piaci tu».
Come concludere? Con le parole di Fai Rumore: «Ma forse è questo temporale Che mi porta da te / E lo so, non dovrei farmi trovare / Senza un ombrello anche se/ Ho capito che / Per quanto io fugga / Torno sempre a te». Ragazzi che cosa aspettate?