“Un dolore che non passa”. C’è Posta per te, Massimo Ranieri in lacrime: viene fuori tutta la sofferenza del cantante

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Lacrime in diretta a C’è Posta per Te. Sono quelle di Massimo Ranieri che ha ascoltato la storia di una figlia disperata per la perdita della mamma ma pronta a ricominciare partendo dal papà che si è sentito quasi inutile per non essere stato in grado dopo il lutto di spronarla a ritornare quella che era. Un momento magico, segnato da tanta commozione e da una scenografia delicata ma incisiva.

Anche il finale è stato bellissimo perché Massimo Ranieri si è lasciato andare ricordando la madre scomparsa due anni fa e gli occhi si sono fatti immediatamente lucidi : “Noi – queste le sue parole al padre della ragazza mittente della posta – i nostri genitori li crediamo immortali perché senza di essi noi non possiamo vivere. A me è venuta a mancare mia madre due anni fa… Non ci si raccapezza, non lo accettiamo perché poi ci diciamo ‘E mò dove vado?’… Non riusciamo ad accettarlo”.

Poi riprende: “ Lei – ha poi aggiunto rivolgendosi al padre che era accompagnato dall’altra figlia – vi ama, lei ha bisogno di voi, voi avete bisogno di lei. La barchetta, l’ancora… è una metafora importante… il nucleo famigliare!”. Tutto in uno studio caduto in un profondo silenzio e dinanzi a una Maria emozionata e felice per le parole del cantante.

Massimo Ranieri nasce a Napoli e all’anagrafe si chiama Giovanni Calone. La sua è una famiglia operaia molto povera, e Gianni è il quarto di ben otto figli. Fin da piccolo, infatti, Giovanni dovrà lavorare in diversi settori: farà lo strillone, ma anche il posteggiatore e poi comincerà a suonare nei ristoranti turistici della città. Ed è proprio in uno di questi che sarà notato da Giovanni Polito, che lo porterà all’età di soli 13 anni ad incidere il suo primo disco! Era il 1964 e la sua musica spopola anche oltre oceano, in America.

Da lì arriveranno le prime trasmissioni, come il Cantagiro e altre ancora, e dalla musica poi Massimo Ranieri passerà anche al cinema, al teatro e tante altri arti, dimostrando sempre la sua poliedricità: nel corso della sua vita sarà anche regista di teatro, presentatore e scrittore anche di Fiction. La vita privata di Massimo Ranieri moglie, figli e… Per quanto riguarda la vita privata, Massimo Ranieri è stato sentimentalmente legato a Franca Sebastiani (deceduta il 27 maggio 2015). Un amore importante da cui, il 6 luglio del 1971, è nata la figlia Cristiana Calone. Ai tempi lui era giovanissimo (aveva solo 19 anni) e per moltissimi anni non ha avuto rapporti con la figlia.