Coronavirus, quasi pronta la terapia intensiva costruita grazie ai soldi raccolti dai Ferragnez

I lavori non sono ancora terminati ma entrerà in funzione a breve la nuova terapia intensiva del San Raffaele, realizzata nella tensostruttura dell’ospedale grazie alla raccolta fondi lanciata da Chiara Ferragni e Fedez. “Venerdì sarà pronta per il collaudo”, ha annunciato mercoledì mattina con un tweet Alberto Zangrillo, primario di terapia intensiva cardiovascolare e generale del nosocomio milanese.

Il nuovo reparto del San Raffaele

I lavori per il nuovo “padiglione” dell’ospedale sono stati fulminei: è stato costruito da zero in 12 giorni e sarà in grado di ospitare 14 pazienti.

Intanto la raccolta fondi lanciata su gofundme.com continua incessantemente. Fino ad ora sono stati raccolti oltre 4 milioni di euro.

Coronavirus, sì all’ospedale in Fiera

Martedì, inoltre, era arrivata anche qualche buona notizia, soprattutto dal sistema sanitario, ormai quasi messo in ginocchio dall’emergenza. In giornata sono  stati allestiti i prototipi dei moduli che comporranno l’ospedale all’interno della Fiera MilanoCity. Per il momento non sono funzionanti, ma l’obiettivo della Regione è quello di moltiplicarli – letteralmente – e trasformare una sezione dell’ex polo fieristico in un vero nosocomio.

I lavori sono ripartiti dopo le incomprensioni dei giorni precedenti – e dopo l’arrivo di Guido Bertolaso al fianco di Attilio Fontana – e una grande mano è arrivata anche dalle donazioni per oltre 30 milioni di euro da parte di Berlusconi, Caprotti e Moncler.

“Ho avuto un’altra riunione operativa con il team di Bertolaso. Devo dire che c’à stata una notevole accelerazione per la realizzazione dell’ospedale in Fiera Milano – ha dichiarato il presidente Attilio Fontana parlando con i giornalisti nel pomeriggio di martedì -. Sono ottimista, aspettiamo le ultime risposte sui respiratori“.