Milano, paziente Covid scappa dall’ospedale

A Milano, un paziente Covid è scappato dall’ospedale dove era ricoverato. Non è la prima volta che avviene un fatto simile.

Paziente in fuga dal Fatebenefratelli di Milano

Ieri la fuga sarebbe avvenuta dall’ospedale Fatebenefratelli e l’uomo, un 67enne, sarebbe stato ritrovato nel quartiere di Brera. Secondo quanto riportato da il Giorno, l’evasione sarebbe durata fortunatamente poco. Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di ieri, mercoledì 18 marzo, quando un paziente, ricoverato a Milano in regime Covid-19, sarebbe uscito in modo volontario dalla struttura ospedaliera per poi allontanarsi. Ancora non è chiaro se l’uomo si trovasse in ospedale perché affetto da coronavirus o se si tratti di un caso sospetto in attesa della conferma o meno del tampone.

Scattato subito l’allarme

Appena gli operatori sanitari si sono accorti di quanto era avvenuto hanno immediatamente fatto scattare l’allarme avvisando le forze dell’ordine. La centrale operativa ha quindi inviato una pattuglia nella zona con tanto di descrizione del fuggiasco, diramata anche a polizia locale e carabinieri. Da quanto emerso si sarebbe trattato di un 67enne, alto circa 1 metro settanta, con giacca blu e una ferita sulla fronte. Poco dopo una macchina della polizia avrebbe individuato l’uomo, facilitata anche dalla mancanza di turisti e cittadini in giro. L’uomo si trovava seduto per terra nel quartiere di Brera. La conferma che si trattava proprio del fuggitivo è arrivata dal 118 in pochi secondi.

Non è la prima volta che accade

Circa una settimana fa, per la precisione lo scorso 11 marzo, sempre a Milano, era stato un 52enne a scappare dal Policlinico. L’uomo, oltre a soffrire di una forma di depressione, si trovava in isolamento per il coronavirus. Quella volta si era sfiorata la tragedia. L’uomo infatti era intenzionato a farla finita gettandosi sotto i vagoni della metropolitana gialla, alla fermata Crocetta, vicina all’ospedale. Il personale Atm si era accorto in tempo della sua presenza sui binari ed era riuscito a evitare il dramma. Il tentato suicida si era quindi dato nuovamente alla fuga, seppur ferito alla testa.

In serata però era stato notato da due equipaggi del pronto intervento, uno in macchina e uno in moto, mentre si trovava all’angolo tra via Santa Sofia e via Sforza. Con tutti i dispositivi di protezione individuale possibili, era stato bloccato e riportato al Policlinico a bordo di un’ambulanza.

Anche al Sant’Anna di Como un 71enne in isolamento aveva pensato bene di darsi alla fuga, prendendo un taxi. L’anziano si trovava in isolamento per Covid-19. In quarantena era finito poi anche il povero tassista. Il lavoro delle forze dell’ordine in questo difficile momento è particolarmente arduo. Non solo devono controllare cittadini che escono di casa senza particolari motivi, ma anche recuperare pazienti che scappano dalle strutture ospedaliere in cui sono ricoverati.