Coronavirus, calano ancora i contagi: ​683 morti in un solo giorno

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Per il quarto giorno il numero dei nuovi positivi da coronavirus è in calo. Ad oggi, sono 57.521 i soggetti positivi: 3.491 in sole 24 ore mentre ieri si erano registrati 3.612 nuovi casi.

I pazienti ricoverati con sintomi sono 23.112; 3.489 sono in terapia intensiva (+93 rispetto a ieri; l’aumento di ieri sull’altro ieri era stato di +192), mentre 30.920 sono in isolamento domiciliare fiduciario.

Sono questi i dati riferiti da Agostino Miozzo, direttore del Dipartimento della Protezione civile, e Luigi D’Angelo, direttore operativo emergenze. Assente alla conferenza stampa di oggi Angelo Borrelli. Il capo delle Protezione civile ha accusato questa mattina sintomi febbrili mentre era in corso il comitato operativo e ora è in isolamento in attesa del risultato del tampone. “Il dottor Borrelli questa mattina ha avuto sintomi febbrili e una leggera afonia. È rientrato presso il suo domicilio per precauzione e da lì continua a lavorare. Il dipartimento continua nelle sue attività, garantendo la funzionalità di tutte le strutture operative. Siamo vicini a Borrelli e ai colleghi che anch’essi sono a casa“, ha spiegato Miozzo.

Riguardo ai numeri di oggi, Miozzo ha dichiarato che “le aspettative erano quelle che stiamo vedendo, siamo in una fase di apparente stabilizzazione. Consideriamo che l’attuale numero di persone contagiate sia coerente con il trend, questo ci fa pensare che è indispensabile – se vogliamo vedere la curva iniziare la decrescita – mantenere le rigorose indicazioni di distanziamento sociale. È un momento delicato, tutti gli statistici sanno che il trend sembra rispondere alle indicazioni che abbiamo dato. Ma se abbassiamo la guardia la curva potrebbe risalire“.

Continuano le attività di supporto dall’estero in questa emergenza, in particolare sono in arrivo un team di tecnici ed esperti sanitari di 140 persone dalla Russia, con materiali e mezzi per la Lombardia. Oggi abbiamo avuto tre trasferimenti di pazienti in terapia intensiva che hanno lasciato la Lombardia attraverso un trasporto in biocontenimento, uno a Genova e due a Lipsia con un mezzo della difesa“, ha spiegato D’Angelo che poi ha aggiunto: “Voglio segnalare il grande contributo che sta dando la Germania. Altri pazienti verranno trasferiti nelle prossime giornate sia con mezzi dell nostra aeronautica sia con mezzi che arriveranno dalla Germania“.

Lombardia

Il quadro è costante, abbiamo fatto uno scalino in giù. Siamo scesi e ci siamo attestati su una linea bassa. La voce della trincea ci dice che la pressione sul pronto soccorso si è ridotto. È un dato consolidato che ci deve portare a intensificare i nostri sforzi e abbiamo un motivo in più per restare a casa. Aggrappandoci su questi risultati, assolutamente continuiamo su questa strada“. Lo ha dichiarato l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, nel corso dell’aggiornamento quotidiano su Facebook sull’emergenza coronavirus.

Lazio

Oggi nel Lazio registriamo un dato di 173 casi di positività con un trend intorno al 10%, ma bisogna mantenere molto alta l’attenzione. Sono 15 i decessi. Il dato incoraggiante riguarda l’aumento costante dei guariti che nelle ultime 24 salgono di 28 unità arrivando a 131 totali. Sono usciti dalla sorveglianza domiciliare in 3.150“, ha annunciato l’assessore alla Sanità e integrazione sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato, aggiungendo che “la situazione nelle case di riposo, che ricordo non rientrano nella gestione sanitaria, sta diventando molto seria e bisogna mantenere alto il livello di attenzione“.