Aveva 83 anni la signora Felicita. Era ricoverata all’Ospedale Mauriziano di Torino insieme col figlio, Piero Chiambretti per aver contratto il coronavirus. L’anziana mamma del conduttore non ce l’ha fatta, mentre il figlio aspetta l’esito di un nuovo tampone dopo che il primo aveva dato esito incerto.
Tanti i personaggi dello spettacolo che stanno facendo arrivare il proprio affetto a Piero. E chi tra loro ne aveva conosciuto la mamma, a cui il conduttore di CR4-La Repubblica delle Donne (Rete 4) era legatissimo, descrive la signora come una donna ironica, intelligente e spumeggiante. Poetessa e autrice di canzoni, per molti era la vera artista di famiglia. A piegarla è stato il coronavirus.
Sempre da Torino arriva la notizia della positività dell’attaccante della Juventus Paulo Dybala, terzo giocatore del club bianconero colpito dopo Daniele Rugani e Blaise Matuidi. Lo ha rivelato sui social la fidanzata, Oriana Sabatini: «Avevamo tosse e dolori al corpo e alla testa e una sensazione perenne di disagio: ci siamo sottoposti al test.
Positivi. Ora i sintomi sono calati, ho sempre una sensazione di disagio, però in generale sto bene», dice la 23 enne. La notizia è arrivata anche in Argentina dove i genitori e il fratello di Dybala, e il fratello con la fidanzata di Oriana, sono stati portati in ospedale e messi in isolamento. Il mondo del calcio intanto allunga la lista dei suoi positivi. Tra i nomi eccellenti ecco anche padre e figlio, Paolo e Daniel Maldini, rispettivamente direttore tecnico e giovane promessa del Milan. I due, 51 e 18 anni stanno bene, ma dovranno rispettare tutte le procedure di isolamento per evitare ulteriori contagi.
E mentre nessun Paese del mondo può dirsi tranquillo con i contagi totali saliti a oltre 300 mila in tutti i continenti, ecco che in Germania la cancelliera Angela Merkel sceglie di mettersi in isolamento dopo aver incontrato un medico poi risultato contagiato. Anche il tenore Placido Domingo annuncia la positività al test e si mette in quarantena con la famiglia. «Attualmente siamo tutti in buona salute, ma ho avuto sintomi di febbre e tosse», ha raccontato sui social. In quarantena da solo Harvey Weinstein nel carcere di New York dove da poche settimane ha iniziato a scontare i suoi 23 anni di reclusione per molestie sessuali.