Viviana Parisi, parla l’avvocato: “Ecco perché si è allontanata”

Questo articolo in breve

“Viviana temeva che i servizi sociali potessero toglierle il bambino perché era stata due-tre volte in ospedale per problemi di carattere mentale”. A parlare di questa paura della donna trovata morta, dopo essere scomparsa col figlio Gioele, nelle campagne di Caronia (Messina), è l’avvocato-parente Claudio Mondello. Un timore che potrebbe far ipotizzare qualcosa di più ad esempio sullo stato confusionale in cui è precipitata Viviana Parisi dopo l’incidente avvenuto sotto la galleria autostradale. Da quel momento nessuno ha più avuto notizie di madre e figlio e se lei dopo qualche giorno è stata trovata senza vita, del bambino non c’è ancora nessuna traccia. E i misteri da svelare sul caso sono ancora tanti. “I messaggi di Daniele in quei giorni di ricerche avevano proprio lo scopo di tranquillizzarla: non preoccuparti Viviana che non lo perdi”, così ancora il legale nel racconto riportato oggi dal Corriere della Sera.

Daniele Mondello, marito della dj trovata morta e padre del piccolo Gioele, aveva infatti lanciato un appello attraverso le telecamere per chiedere alla moglie di tornare a casa. I familiari di Viviana e Gioele non credono all’ipotesi della morte del bambino nell’incidente stradale, ipotesi che raccoglie scarsi consensi anche sul fronte medico in quanto appare difficile che un bambino possa morire in un incidente del genere.

Meno improbabile, per il legale della famiglia Mondello, è la pista dell’aggressione da parte di cani di grossa taglia, ultima battuta nelle scorse ore. Nella zona ci sono un paio di rottweiler che girano in un fondo privato, non distante dal luogo del ritrovamento del corpo di Viviana Parisi. Il proprietario dei cani è stato già interrogato. L’autopsia effettuata nei giorni scorsi sul corpo della quarantatreenne non ha chiarito le cause della morte ma nell’ambito delle lesioni trovate ci sono dei segni compatibili anche con un’azione di animali. (Continua…)

Le fratture multiple fanno invece pensare anche a una caduta dall’alto. Viviana – è questa una delle ipotesi – potrebbe essersi arrampicata precipitosamente su un traliccio, per tentare di sfuggire agli animali. E poi sarebbe caduta giù, trovando la morte. Viviana non ha camminato molto, le scarpe non erano sporche di terra. Le ultime notizie sul giallo di Viviana e Gioele dicono anche che la donna è stata trovata con una sola scarpa indosso e l’altra era poco distante dal corpo.

Scarpe che non erano troppo sporche di terra: come se non avesse camminato a lungo e fosse stata aggredita improvvisamente da qualcuno. Un altro elemento emerso è che al piede senza scarpa mancava anche il calzino. Secondo gli inquirenti, tuttavia, solo gli esami approfonditi dell’autopsia potranno chiarire se i morsi sul corpo della donna possano essere compatibili con una aggressione da parte di animali selvatici o di cani.