Atalanta – Sampdoria Diretta Live Tv Come vedere Streaming Gratis No Rojadirecta Sky o Dzan

Questo articolo in breve

La partita tra Atalanta e Sampdoria, in programma alle 15:00, sarà trasmessa in diretta tv da Sky sui canali Sky Sport Uno (satellite, digitale terrestre e internet) e Sky Sport 252 (satellite e internet). La telecronaca è di Federico Zancan, con il commento di Daniele Adani. I collegamenti da bordocampo saranno a cura di Massimo Ugolini. Atalanta e Sampdoria in streaming gratis sarà disponibile solo per gli abbonati alla pay tv satellitare grazie all’applicazione Sky Go che permetterà di seguire la partita in diretta anche su pc, tablet e smartphone.

Oggi l’Atalanta rientra nel clima campionato, ma dopo il successo in Danimarca e con il secondo impegno di Champions di martedì contro l’Ajax Gasperini deve fare i conti con appuntamenti di spessore ravvicinati. Sicché la logica del turn over balza alla ribalta in maniera pesante ed il tecnico nerazzurro in conferenza stampa ieri è stato esplicito: «Le squadre impegnate in Europa hanno di fronte un filotto di match importanti da far venire i brividi. Non è facile far quadrare i conti, anche perché è una novità.
Dovremo quindi essere bravi a passare velocemente da una gara all’altra. Sarà una vera prova di resistenza per cui mai analisi partita per partita, ma commenti a lungo raggio. Per esempio se avremo una serie di buoni risultati e poi improvvisamente una sconfitta, ritenerla un’eccezione come è successo a noi a Napoli. Con intervalli risicati, mai guardare alle spalle e sempre invece avanti. Ovvio che il turn over diventa un’arma delicata ed importante».
In quest’ultimo concetto Gasp è bravissimo, a volte addirittura diabolico. Non lo ama per principio, però se è costretto a metterci le mani lo fa in modo quasi scientifico, soppesando pure i minimi dettagli e quasi sempre in modo vincente. Così lo sarà anche oggi come fa capire sempre in conferenza stampa: «Per correre lungo il filotto che ci aspetta in modo esaustivo occorre focalizzare giorno per giorno la condizione fisica e mentale di ogni pedina. Al momento io ho Hateboer e Gosens che hanno fatto gli straordinari.
Ho i nuovi che debbono essere inseriti per entrare definitivamente nei nostri ingranaggi. In avanti ho per fortuna parecchi elementi di valore da gestire. Quindi le alternanze possono diventare una chiave di successo». Oggi così potrebbe andare in panchina anche il faro della compagine nerazzurra, Gomez, onde averlo pimpante contro gli olandesi. Ilicic invece dovrebbe partire dall’inizio avendo bisogno di giocare. Ma nessuno si dimentica della Sampdoria che Gasp così illustra: «Avversario difficile, rinforzato ed in forma. Sarà uno scontro duro e combattuto come quello della stagione passata». Insomma dovremmo avere un pomeriggio calcistico a Bergamo da leccarsi i baffi.
Il pensiero per l’Ajax c’è, inutile nasconderlo e sarebbe pure strano il contrario. Oggi però c’è da affrontare la Sampdoria, una squadra con valori Importanti guidata dall’eterno Quagliarella.
Il tecnico dell’Atalanta, Gasperini, ha presentato alla vigilia la sfida ai blucerchiati dimostrando grande rispetto per la formazione di Ranieri, il periodo è tosto ma per chi affronta le coppe è tutto abbastanza normale. «Doversi riorganizzare in poco tempo è impegnativo – ha detto il tecnico dell’Atalanta – ma bisogna farlo. I giocatori lo sanno, sugli esterni qualcosa dobbiamo accelerare a livello di inserimento e la gara contro la Sampdoria è importante per il percorso in campionato».
Nella formazione ligure gioca Fabio Quagliarella, ha 37 anni ma non sembra proprio sentirli. «Èun bell’esempio di longevità calcistica, mi faceva già gol nelle giovanili del Toro quando io allenavo la Juventus. Se hai esperienza ma non tieni i ritmi è dura, lui e altri giocatori un po’ avanti con l’età dimostrano di avere tanta voglia, una condizione fisica e mentale di grande livello».
La gara di Napoli ormai è alle spalle, contro la Sampdoria il tecnico ha convocato 25 calciatori (ci sono anche Ruggeri e Diallo che però sono destinati alla tribuna) e la formazione titolare dovrebbe presentare qualche cambio rispetto alla sfida di Champions. In difesa probabile ritorno di Palomino in mezzo (fuori Remerò), sulla fascia sinistra potrebbe esserci la prima da titolare del colombiano Mojica al posto di Gosens (sabato scorso al San Paolo il riposo toccò ad Hateboer con Depaoli dall’inizio) e in mezzo la coppia Pasalic-Freuler sembra favorita su de Roon.
In attacco altra opportunità per Ilicic, vicino a lui ancora Gomez («Entrerà in qualche rotazione ma è meglio che giochi» ha detto Gian Piero Gasperini) e uno tra Lammers e Muriel con Zapata che inizialmente sarà in panchina.
Antonio Candreva è il dubbio dell’ultima ora per la Sampdoria. L’esterno romano è stato regolarmente convocato per il match di oggi a Bergamo ma deve fare i conti con un affaticamento muscolare alla coscia sinistra. Il giocatore non sente particolare dolore e sembra intenzionato a stringere i denti e scendere in campo ma naturalmente bisognerà valutare con attenzione il suo impiego dall’inizio per evitare problemi maggiori nelle prossime settimane. Peraltro il calendario tra sette giorni mette in programma il derby col Genoa, dopo il match di martedì in Coppa Italia con la Salernitana.
A detta di Ranieri, comunque, Candreva tra i neoacquisti «è il giocatore che sta meglio rispetto a Adrien Silva e Keita»e dunque il nodo dovrebbe essere sciolto solo a poche ore dal match. A proposito, questi ultimi due hanno raggiunto il livello dei compagni in temiini fisici e atletici? «No. Non possono essere al livello degli altri che hanno lavorato insieme e hanno già fatto determinate partite. Loro non hanno ancora fatto allenamenti completi nè partitelle. Non sono ancora al cento per cento, confido di averli almeno al cinquanta per cento. Tutti e due devono crescere molto»: dice Ranieri. Se non dovesse farcela Candreva, chi giocherà sulla destra a centrocampo?
Uno dei candidati può essere Leris, mentre altri giocatori teoricamente utilizzabili in quel molo – come Thorsby e Ramirez – dovrebbero trovare spazio rispettivamente in mediana e immediatamente a ridosso dell’attacco. Occhio alla chan-ches di impiego dall’inizio per Verre e Damsgaard, che hanno fatto vedere ottime cose nelle gare vinte con Fiorentina e Lazio. La sensazione però è che Ranieri possa affidarsi alla formazione più collaudata, almeno in questo momento della stagione. Candreva – così come Adrien Silva e Keita – potrebbe comunque tornare comodo a gara in corso. Tre giocatori di questo calibro potrebbero rappresentare tuia carta interessante per Ranieri.