Letizia Moratti: età marito figli, chi è, politica e vita privata

Questo articolo in breve

Biografia di Letizia Moratti

Letizia Moratti in realtà si chiama Letizia Maria Brichetto Arnaboldi, ma ha preso il cognome Moratti dopo il matrimonio con l’imprenditore Gian Marco Morati e, tutt’oggi, viene riconosciuta con questo cognome. la Moratti è nata il 26 novembre 1949 a Milano, sotto il segno del Sagittario: il padre aristocratico era un eroe partigiano mentre la mamma Paola è nata a Rivarolo.

La sua introduzione alla vita e al lavoro iniziò nel Collegio delle Fanciulle di Milano per poi passare all’Università degli Studi di Milano dove si laureò, nel 1972, in Scienze Politiche. Poco dopo la laurea ha conosciuto Gian Marco Moratti, imprenditore nel settore petrolifero con il quale si sposò ed ebbe due figli.

A 25 anni Letizia Moratti inizia la sua carriera imprenditoriale grazie alla fondazione di una società di brokeraggio assicurativo e nel 1990 entra nel consiglio d’amministrazione della Comit. Nel 1999 diventa presidente e amministratore delegato di New Corp Europe, società che si occupa di editoria e di televisione privata di proprietà di Rupert Murdoch e, dal 2000 al 2001, fa parte del gruppo Carlyle Europe società in cui i principali fattori d’investimento sono in industrie aerospaziali, difesa, energia, servizi finanziari, sanità, infrastrutture, trasporti, comunicazioni.

Nel 1994 inizia la sua carriera in politica con il primo governo Berlusconi: diventa ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Nel suo mandato propone una legge di riforma del sistema scolastico conosciuta come Riforma Moratti, varata nel 2003. Alle elezioni del 2006 Moratti è la candidata alle comunali Milano della coalizione di centro-destra e riesce a vincere le elezioni diventando la prima donna a ricoprire il ruolo di sindaco della città. Nel 2011 si ricandida ma ha la meglio lo sfidante di centro-sinistra Giuliano Pisapia e Moratti diventa consigliere comunale d’opposizione. L’anno successivo darà le dimissioni dalla carica di consigliere e lascerà il partito della Casa delle Libertà per seguire il progetto Futuro e Libertà per l’Italia.