Akash Kumar: chi è, età, lavoro, origini, madre, social, fidanzata, occhi e vita privata

Questo articolo in breve

Akash Kumar nasce il 16 novembre del 1991 ed è un modello italiano-indiano-brasiliano. Akash è originario di Nuova Delhi, il padre è un imprenditore indiano mentre la mamma una modella brasiliana, Aruna Bhatia, la coppia però si conosce e si innamora a Milano. Decidono di andare a Nuova Delhi dove poco dopo nascerà Akash. Nel 1994 i suoi genitori si sono separati e il piccolo Akash con la madre si trasferisce in Italia, a Verona. La sua carriera da modello inizia a soli 6 anni e continua posando in età adolescenziale per vari marchi, tra cui Benetton, Diesel e Carrera. Il pubblico italiano lo ha conosciuto bene nel 2018 come concorrente di Ballando con le Stelle e nel 2021 è stato ufficialmente dichiarato all’interno del cos de L’Isola dei Famosi 2021.

Akash KumarIsola dei Famosi si sta trasformando nell’Isola delle polemiche. Le più accese riguardano Akash Kumar, bellissimo modello italo-indiano. È uscito dal reality perché eliminato, ma anche perché ha detto che voleva andare via («Sono stanco voglio tornare a casa»).

Il suo atteggiamento ha fatto indispettire la conduttrice Ilary Blasi e gli opinionisti. Soprattutto Tommaso Zorzi ed Elettra Lamborghini, cui l’ex naufrago ha lanciato frecce velenose (alla Lamborghini ha in sostanza detto di sentirsi più famoso di lei, su Zorzi ha svelato una loro chat privata in cui pare che il vincitore de Grande fratello Vip «lo inviti a casa». Vero? Falso?). Ma la polemica più creativa deriva dal sospetto che Akash stia nascondendo qualcosa.

Sembra aver cambiato identità, i suoi occhi di colore grigio azzurro (occhi di ghiaccio, vengono chiamati), a detta di molti, non sarebbero i suoi (in origine potevano essere scuri). Per capire, abbiamo contattato l’esuberante chirurgo estetico Giacomo Urtis, espertissimo in materia. Dottore, sul web si parla quasi solo degli occhi di Akash Kumar. Tanti dicono che siano finti. Lei che ne pensa? «Guardi, da tecnico mi sono incuriosito, ho scoperto che c’è un intervento specifico che si chiama brightocular.

Consiste nell’applicare un disco colorato bio compatibile tra l’iride e la cornea. In Europa non è ammesso, infatti viene praticato negli Stati Uniti e probabilmente in Tunisia». Sembra pericoloso. «Sì, perché tra la cornea e l’iride c’è un liquido che ha un ricircolo. Se viene ostruito, può causare glaucomi o infezioni molto gravi. Una volta, è venuta da me in studio Pixee Fox, la Barbie umana, amica di Jessica Alves (ex Rodrigo, ndr) che aveva fatto questo intervento. Per molti mesi ha dovuto applicare un collirio speciale per evitare di perdere la vista». Akash ha un bel caratterino.

Quando era all’Isola lo abbiamo visto scontrarsi spesso con Tommaso Zorzi. Lei cosa ne pensa? «Tommaso fa il suo lavoro da opinionista, mentre Akash è un ragazzo molto permaloso ed egocentrico. Pensi che una volta, per aver sollevato una discussione sul colore dei suoi occhi mi ha bloccato sui social. Assurdo». Lei Akash lo ha mai visto con gli occhi scuri? «A dire il vero no.

L’ho incontrato durante qualche evento, ma aveva sempre gli occhi chiari. Non siamo amici. Può immaginare che col mio lavoro ho avuto a che fare con persone di ogni genere. Di egocentrismo ce n’è da vendere. Akash spesso esagera, non riuscirei mai a essere suo amico». Chi le sta piacendo tra i naufraghi? «Faccio il tifo per Drusilla Gucci. Vi assicuro che ci darà tantissime emozioni.

Poi impazzisco per Vera Gemma: ironica, forte, mi rivedo in lei, sia per l’aspetto fisico, sia per il nostro amore per i ragazzi giovani. Anche Elisa Isoardi sono certo che ci sorprenderà, ha un carattere molto deciso, e questo è un dettaglio importante per resistere nel reality». Invece, dei concorrenti uomini cosa pensa? «Mi aspettavo più muscoli e più tenacia. Certo, sono tutti belli, ma quando devono svolgere le prove di resistenza non si possono guardare. Quando dovevo farle io (ha partecipato all’Isola nel 2017, ndr), vincevo sempre, non so se rendo l’idea. Come mai loro non ci riescono? Forza ragazzi, più grinta!».