Atletico Madrid Milan Streaming Gratis dove vedere Diretta Live TV 8 (Ore 21.00 Champions League)

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Dove e come vedere Atletico Madrid – Milan

Atletico Madrid Milan . La gara verrà trasmessa in diretta tv ed in streaming da Dazn. Il match sarà quindi trasmesso in diretta tv esclusiva da Dazn e gli utenti potranno vedere la sfida tra Atletico Madrid Milan con una smart tv o utilizzando una Smart Tv o utilizzando ancora Amazon Fire Stick o Google Chromecast, la Xbox e la Playstation. Si potrà assistere al match anche in streaming, sempre tramite Dazn da dispositivi fissi, oppure scaricando l’applicazione da mobile e scegliendo l’evento che apparirà tra i primi del pannello della piattaforma dopo aver effettuato il login.

Tre partite senza vincere rappresentano una rarità per il Milan di Stefano Pioli. Quattro gare senza successi sarebbero quasi un’eccezione insolita rispetto al ritmo impresso alla squadra rossonera dall’allenatore emiliano da due anni a questa parte. Questa sera, a Madrid con l’Atletico, il Milan dovrà combattere anche con questi riferimenti per evitare di perdere fiducia in una stagione fino a questo momento esaltante in campionato, più complessa invece in Champions League. La capolista della Serie A non ha potuto festeggiare nelle ultime tre uscite tra Italia ed Europa: i pareggi con Porto e Inter, la sconfìtta con la Fiorentina.

Da quando Pioli è stato chiamato per sostituire Marco Giampaolo, è successo solo tre volte di rimanere senza vittorie per 180 minuti consecutivi. La prima volta all’inizio del ciclo di Pioli, nella stagione 2019-20 in pieno rodaggio, con le sconfitte contro Lazio e Juventus e il pareggio col Napoli. Poi, a distanza di poco più di due mesi, con il ciclo della svolta caratterizzato dal naufragio di Bergamo (il 5-0 subito dall’Atalan-ta che ha spinto all’ingaggio di Ibrahimovic e quindi ha dato il là alla riscossa) in mezzo ai due 0-0 con Sassuolo e Sampdoria. Lo scorso marzo sono arrivati un pareggio e due ko in serie con Manchester United all’Old Trafford, Napoli e Red Devils a San Siro. Solo in un’occasione il Milan di Pioli ha infilato quattro partite senza vittorie. È successo lo scorso febbraio con il doppio pareggio contro la Stella Rossa ai 16esimi di Europa League (utile comunque a qualificarsi) e la doppia battuta d’arresto con Spezia e Inter, pesantissima per il prosieguo della lotta scudetto. Con l’Atletico Madrid i rossoneri vogliono evitare di emulare quel poker negativo. Solo con una vittoria sarebbe possibile continuare a sognare un difficilissimo passaggio agli ottavi di finale. Ma c’è anche la necessità di non far calare la riserva di fiducia accumulata finora. La partitissima di questa sera può rappresentare uno degli ultimi test di alto livello in vista della sfida scudetto del 19 dicembre con il Napoli al ‘Diego Armando Maradona! E vero che prima ci sarà l’incontro con il Liverpool, ma senza una vittoria oggi con l’Atletico quella gara diventerà ininfluente.

Difficile comunque andare incontro a cali di tensione, quando nello spogliatoio c’è un elemento come Zlatan Ibrahimovic, sempre pronto a tenere le motivazioni accese: «Ho un problema, non sono mai soddisfatto – dice lo svedese a Prime Video – voglio sempre fare di più per sentirmi vivo e sentire che sono presente». Ibrahimovic ricorda con dispiacere l’andamento della partita di andata con l’Atletico Madrid: «Si giocava bene fino a quando siamo rimasti in dieci. È difficile con un uomo in meno, soprattutto in Champions contro le squadre più forti d’Europa. Ma abbiamo fiducia e siamo concentrati. Sappiamo cosa possiamo fare e quanto bravi siamo. Poi ogni partita ha la sua “vita’,’ e noi ci proviamo». Grande stima per Diego Simeone: «Quando hai queste persone in un gruppo è un vantaggio. Già sai che vogliono vincere e hanno una mentalità vincente. Simeone l’ho incontrato una volta a Fonnentera, ci siamo salutati e abbiamo parlato un po’ Ma niente di più, non c’era la possibilità di andare all’Atletico».

L’Atletico Madrid non può permettersi di non superare la fase a gironi della Champions League. Non può farlo tanto per ragioni sportive che di bilancio. E già, perché dopo aver vinto la Iiga ed essere stato il protagonista assoluto della sessione estiva del calciomercato in Spagna, Simeone sabene che la mancata qualificazione agli ottavi di finale verrebbe vista come un vero e proprio fallimento Griezmann, De Paul e Cunha sono arrivati proprio per consentire ai colchoneros di tornare a essere temuti anche in Europa e quella di essere capitati nel girone di ferro non può essere un alibi Chenella capitale si tema il peggio^ lo dimostra l’ansia con cui si guarda non solo alla sfida contro il Milan, ma anche all’Old Trafford, dove un Liverpool già sicuro del primo posto potrebbe rallentare la sua corsa: “Simeone nella mani di Klopp’,’ assicurava, ieri, la stampa madrilena. Ipotesi che lo stesso Klopp si è affrettato a smentire. Dal punto divista economico, invece, non raggiungere gli ottavi rappresenterebbe un vero e proprio dramma per i conti. Insomma, è per tutte queste ragioni che al Cholo, che recupera Savie, piacerebbe contare anche sulla miglior versione di Joao Félix e sull’intensità di Tripper: «A Milano abbiamo sofferto per venti minuti. Loro sono bravi nel pressing. Vedremo se lo faranno anche domani (oggi, n.d.r) o se ci aspetteranno Siamo pronti a trovare soluzione per tutto quello che ci troveremo di fronte».