Coronavirus, crollo della prostituzione legale in Svizzera: i lombardi sono “spariti”
Allarme presso la popolazione del Canton Ticino per i “frontalieri del sesso” che, dalla vicina Lombardia, usano recarsi nel cantone per frequentare i locali “a luci rosse” autorizzati, che funzionano come case di prostituzione. Fin dai primi giorni dello scoppio dell’epidemia di Coronavirus nella zona di Codogno, gli abitanti di Arbedo-Castione, nella zona di Bellinzona, … Leggi tutto