Grey’s anatomy, Il chirurgo Tom perde la testa per la collega Teddy, ma la loro storia non decolla

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Etra gli ultimi arrivati a Grey’s anatomy, eppure il dottor Tom Koracick si prepara a una 15esima stagione da protagonista, da ottobre su La7. A interpretarlo è Greg Germann, noto al grande pubblico per essere stato tra le star della serie Ally McBeal e per essere apparso in Ncis, Csi e Law & order. L’ingresso del chirurgo nella fiction, nella scorsa stagione, è stato provvidenziale.

«Tom è un bravo neurochirurgo e ha salvato la collega Amelia da un tumore al cervello. Rotto il ghiaccio dell’esordio, emerge la storia di quest’uomo un po’ ruvido e dal passato doloroso», spiega Germann  al Festival della Tv di Montecarlo. Greg, raccontaci di Tom, del suo passato e soprattutto del suo futuro.

«È un uomo coraggioso. Ha perso suo figlio David: un evento drammatico, che un padre non supera mai. E poi il suo matrimonio è finito. Per questo l’arrivo a Seattle, nell’ospedale di Grey’s anatomy, è quasi terapeutico. Finalmente trova nuovi stimoli: lui, infatti, si innamora della sua collega Teddy, anche se il loro rapporto non decolla. Insomma, da un dramma personale, Tom si trova catapultato nelle dinamiche sentimentali e professionali della serie che sono vita vera.

E sono le stesse avventure quotidiane a infondergli nuova voglia di vivere, dopo tutto quello che ha passato negli ultimi tempi».
È diffìcile interpretare un ruolo così complesso?
«No, perché ironia e forza fanno parte di lui. È un personaggio che amo per questo. Entrare nel team di Grey’s anatomy è stato un grande privilegio. E spero di restarci a lungo. Io sono più fortunato di Tom, ho una vita felice e stabile. Inoltre, siamo molto diversi come persone».
Quindi nella vita vera,
lontano dai guai sentimentali del copione di Grey’s anatomy, hai trovato il tuo equilibrio?
«Sì, sono sposato con Martha e sono il papà dei suoi tre ragazzi, nati da una precedente relazione. Sono adolescenti, hanno 12,15 e 17 anni. Loro sono la mia famiglia e tutto il mio tempo libero è dedicato a questa tribù, quando non lavoro».
Che cosa vi piace fare insieme?
«Adoriamo viaggiare sempre in famiglia: condividiamo
la stessa voglia di vedere e conoscere gente e posti nuovi. Sono stato in Italia e ho trascorso un po’ di tempo nel Sud della Francia. La Costa azzurra è bellissima. Ma la scoperta più forte e meravigliosa è stato il gusto del vero e saporito cibo italiano.’ Non so quale sia il vostro segreto o l’incantesimo che abbia colpito il vostro Paese, ma in Italia si mangia benissimo in qualsiasi posto». I telespettatori ti conoscono per i personaggi che interpreti. Tu come ti descriveresti nella vita di tutti i giorni?
«Ritengo di essere una persona curiosa, compassionevole, vera».
Ti resta un po’ di tempo per te stesso o sei tutto lavoro e famiglia?
«Sì e lo dedico alla musica e alla lettura. Devo dire che ho trovato veri amici anche sul set della serie: spesso, infatti, ci vediamo per bere o mangiare qualcosa dopo una lunga giornata di riprese. Peccato che, il giorno dopo, la sveglia suoni anche prima dell’albà: il mio è un lavoro molto impegnativo, ma cast e troupe di Grey’s anatomy sono formati davvero da persone eccezionali. L’atmosfera è magnifica e infonde grande energia per affrontare sempre tutto al meglio».