Garbata, dolce e rassicurante: così appare Elisa Isoardi in Tv. La regina dei fornelli di Raiuno, dallo scorso anno padrona di casa de La prova del cuoco, ha uno stile di conduzione elegante e mai sopra le righe. Entra in punta di piedi e con educazione ogni giorno nelle case degli italiani: un’amica, una vicina di casa mai invadente, sulla quale si ha la certezza di poter sempre Fare affidamento.
Quelle critiche un po’ ingenerose
Il suo rigore, di chiara matrice sabauda, la porta a essere una professionista del piccolo schermo seria e preparata. Già prima di approdare al cooking show di Raiuno, la bella Elisa nelle sue precedenti esperienze professionali nel day time della rete ammiraglia Rai (da A conti l fatti, a Tempo & denaro, fino a Buono a sapersi) aveva palesato una profonda conoscenza dei temi agrolimentari, culinari e del piccolo risparmio. Per qualcuno, però, Elisa è un po’ troppo maestrina e poco empatica: critiche ingenerose e ingiustificate, a nostro avviso. Comunque la si pensi, nell’opinione comune si era diffusa un’immagine della conduttrice piemontese che rispondeva a un cliché di donna mite, pacata, riflessiva… persino troppo.
Qualche giorno fa, invece, è emersa una Isoardi assai diversa: una donna istintiva e passionale, sentimentale e impulsiva che agisce di cuore e di pancia, più che di testa.
Ospite di Un giorno da pecora, lo storico programma di Rai Radio 1 condotto da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro, Elisa ha parlato di gelosia. Alla domanda se avesse mai ceduto alla tentazione di sbirciare nel telefonino del suo ex fidanzato, il leader della Lega Matteo Salvini, la conduttrice ha candidamente ammesso: «Be’ si, conoscevo la sua password, ma lui non lo sapeva». Con altrettanta sincerità, ha raccontato che cosa è poi scaturito da quei suoi furtivi controlli: «Ci ho trovato quel che dovevo trovare e ho fatto le scenate che dovevo fare, come fanno tutte le coppie e come fanno le donne gelóse». Se è vero, come diceva Shakespeare nel suo Otello, c «inezie più lievi dell’aria sono per un uomo geloso prove più . certe delle sacre scritture», va detto che la “detective” Isoardi non è rimasta con le mani in mano. «Ha spaccato qualcosa nella sua vita?», * le hanno chiesto incuriositi i padroni di casa del programma. «Di tutto. A me quando vengono i cinque minuti…», ha risposto la bella Elisa, ammettendo che tra gli oggetti spaccati c’è stato proprio il cellulare. Lo stesso Salvini ha replicato in un’altra puntata di Un giorno da pecora: «Sui miei telefoni ci sono tante cose di lavoro, ma non trovate altro. Ho una fidanzata alla volta: escludo che possa aver trovato sul mio telefonino la presenza di altre donne con cui avrei avuto relazioni», e ha smentito pure che il suo telefono sia stato distrutto.
Storie di ordinaria gelosia, insomma, all’intemo però di una coppia tutt’altro che ordinaria. La relazione tra Salvini e la Isoardi è stata, infatti, per ovvie ragioni, sempre oggetto di una pressante attenzione mediatica. È diventato in breve tempo virale, giusto per citare un esempio, quel selfie scattato mentre i due erano sdraiati a letto: «Un momento normalissimo che è stato interpretato male, non c’era nessuna malizia da parte mia», ha spiegato Elisa. Cosi come Salvini che, a quanti gli chiedevano se avesse provato imbarazzo nel veder reso pubblico un momento di vita cosi privato, disse: «Non mi vergogno di aver amato». Finita la loro relazione, il leader leghista ha poi voltato pagina e ha ritrovato l’amore al fianco di Francesca Verdini.
«Giro con un cane in borsa»
Per quanto riguarda la conduttrice de La prova del cuoco, invece, non sembra esserci all’orizzonte un nuovo amore. Non se ne duole Elisa e anzi ci scherza su: «Giro con un cane in borsa, il simbolo della zitella». Certo, la bella ex coppia non è l’unica ad aver avuto a che fare con la gelosia. Non a caso, da Shakespeare in poi, in tanti si sono interrogati su cause e conseguenze della gelosia sul rapporto di coppia. Una tematica al centro della nostra vita quotidiana che coinvolge volti noti e gente comune, amori giovani e relazioni di lunga data. Un sentimento celebrato e indagato anche in numerosi ambiti artistici come quello della musica e delle soap. Appartengono (o sono appartenuti) a questi due mondi i vip che abbiamo contattato per farci dire la loro sul tema e testare il loro rapporto con la gelosia.
«Da ragazzo ero più geloso, crescendo lo sono diventato sempre meno», ammette Davide De Marinis, cantautore, attualmente protagonista di Tale e Quale Show. «Credo che questo sentimento e il suo manifestarsi siano diretta- mente proporzionali al tipo di atteggiamento che assume chi è al nostro fianco. Non sono una persona che controlla il cellulare della persona che
ho al mio fianco», aggiunge, «né amerei lo si facesse a me. Libertà e rispetto reciproco sono gli ingredienti fonda- mentali per la costruzione di un rapporto solido e duraturo».
«L’importante è che non sia ossessione»
Di gelosie ne abbiamo viste tante nelle storie d’amore portate sul piccolo schermo da Un posto al sole, storica soap di Raitre che, proprio di recente, ha festeggiato la bellezza di 23 anni di vita. Giovanni Caso, che a Un posto al sole veste i panni (anzi, il camice bianco) del dottor Sarti, commenta: «Un po’ di gelosia è giusto che ci sia, ma non deve mai oltrepassare alcuni confini, altrimenti rischia di trasformarsi in ossessione. Soprattutto se non esistono i presupposti e c’è amore nella coppia. Non mi sono mai reso protagonista di scenate di gelosia, né le ho mai subite, con mia moglie ho un rapporto davvero splendido». Gli fa eco Ornella Giusto, che interpreta Rosalia, in un’altra seguitissima serie come Il Paradiso delle signore: «In passato sono stata gelosa, ma è successo quando mi sono fidata di un partner all’inizio di una relazione e lui mi ha detto una bugia, è scattata la mancanza di fiducia nei suoi confronti. Sono una persona comprensiva, con me si può parlare di tutto, ma non mi si può mancare di
rispetto oppure offendere la mia intelligenza. Ho ricevuto una scenata di gelosia da un mio ex per un bacio di scena con Gabriel Garko nella fiction L’onore e il rispetto. Un altro atteggiamento infantile lo ebbe un altro uomo quando mi piantò al cinema per una scena con un po’ di nudo nel film Malena».
«hi amore si gioca al buio»
La pensa diversamente Renato Raimo, ex interprete di Cento Vetrine e oggi tutor a Detto Fatto di Raidue: «Tendo a fidarmi, ma in amore la partita si gioca al buio. Se manca un pizzico di gelosia, ovvero quella paura di perdere chi si ama, forse si tratta del segnale di un rapporto già finito. È vero che la gelosia appartiene agli sciocchi, ma certe volte si è ancora più sciocchi a non esserlo».