Ha patteggiato una condanna a 6 mesi di reclusione la donna che aveva ustionato la figlia utilizzando un impacco a base di benzina per toglierle i pidocchi. La madre 40enne era accusata di lesioni personali gravissime verso la bimba di 12 anni. Nel luglio del 2017 la donna aveva applicato del liquido infiammabile sul capo della figlia mentre si trovavano in cucina: a causa di un fornello acceso, l’impacco aveva preso fuoco, ustionando gravemente la bambina e sfigurandole il volto.
La 12enne aveva riportato ustioni di primo, secondo e terzo grado sul 30% del corpo: era stata indotta al coma farmacologico, sottoposta a numerosi interventi chirugici e aveva riportato una prognosi di 70 giorni. La bambina era stata ricoverata all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, dove aveva subito un intervento di riduzione delle ustioni sulla testa, sul volto, sulle braccia e sulle gambe. Anche la donna era stata ricoverata al centro grandi ustionati di Pisa.