“Tutta la verità sul suo coso”. Cicciolina umilia Rocco, parole da brividi: “Lui…”

Questo articolo in breve

Uno scontro senza esclusione di colpi tra i due titani del porno: Ilona Staller e Rocco Siffredi sono ai ferri corti. Tutto è nato da un commento pesante che il re della ‘patata’ aveva fatto nei confronti dell’ex collega Cicciolina. Come si sa i due hanno lavorato parecchio insieme e si può dire che entrambi si conoscono molto intimamente. Ma a questo punto tra loro pare proprio che non corra buon sangue e che i vecchi ardori di un tempo siano per sempre finiti. Solo qualche giorno fa, le parole – piuttosto disgustose – di Rocco su Ilona. Il re del porno, pur ricordando di essersi masturbato davanti a lei, ha aggiunto che Cicciolina puzzava di latte di capra e che questo lo disgustava. Siffredi ha specificato che l’attrice usava questo latte per mantenere la pelle giovane, ma l’odore che le lasciava addosso lo disgustava moltissimo. La risposta della Staller, durissima, non si è fatta attendere ed è arrivata a La Zanzara di Radio 24: “Rocco Siffredi è uno stronzo – tuona -. Dice che io puzzavo? Ma secondo voi è normale uno che fa una dichiarazione del genere?”. 

E poi non contenta l’ex porno star aggiunge, sempre più arrabbiata: “Pensate come puzzava lui, parecchio. Lasciamo stare… Dice che puzzavo di latte di capra sul set? Ma quando mai ho fatto il bagno nel latte di capra? Questo è fulminato di cervello. Per farsi pubblicità inventa di tutto. È proprio fulminato – ribadisce -. Io ero molto giovane e molto bella, non dovevo diventare ancora più giovane… Ma secondo voi, come mai lui parla sempre di me?”. La risposta alla domanda retorica, secondo la Staller, è semplicissima: “Perché vuole farsi pubblicità col mio nome. Semplice. Com’era sul set? Ne ho visti di meglio. Lui considerato un mito? Ma da chi? Superdotato e resistente?”.

Ecco, è a questo punto che Cicciolina sbotta e su Rocco ha qualcosa da dire come professionista: “Ma quando mai, John Holmes per me è il mito. In assoluto. Era un attore come tanti altri con cui ho lavorato. La sua fortuna dipende dal fatto che è un abile commerciante”. Eppure, a parte la questione della ‘capra’, Siffredi aveva parlato bene della Staller definendola un mito, sebbene il sesso con lei a causa del vizietto era a suo dire decisamente complicato. Ma il commento sul latte, va detto, non arriva proprio dal nulla. Qualche tempo prima Ilona aveva detto che il pene di Siffredi non era niente di che. Insomma, chi la fa la spetti.