Amici 19, per la maestra Alessandra Celentano esiste solo un tipo di danza, quella classica, gli altri sono balli “di serie B”

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La scuola più famosa della tv, diventata maggiorenne lo scorso anno, ha riaperto i battenti. Maria De Filippi ha inaugurato il nuovo anno accademico e formato la classe di Amici, che ha preso il via con la diurna su Canale 5 il sabato e con il day time su Reai Time ogni giorno alle 14.00, in attesa del serale previsto per marzo 2020. Tra le novità di questa edizione ce la speaker radiofonica Anna Pettinelli, nuova insegnante di canto. A parte la new entry, gli altri professori sono rimasti gli stessi: per la categoria “canto” Rudy Zerbi e Stash Fiordispino; mentre per il ballo, la storica Alessandra Celentano, Veronica

Peparini e il coreografo internazionale Timor Steffens. Tra gli insegnanti figurano anche Alfonso Signorini e l’ex tronista di Uomini e donne Alessandro Zarino in veste di professore di crossfit. In studio è stata formata Gaia, Jacopo, DevilA, Francesco, Giulia, Martina, Michelangelo, Stefano, la band I Nico e il rapper Skioffi, mentre nella categoria ballo hanno preso il banco Alio- scia, Talisa, Federico, Giorgia, Valentin, Javier e Sofia. La classe, intanto, è stata divisa in due squadre capitanate dalle più talentuose di questa diciannovesima edizione: Gaia e Nyv. La novità di quest’anno per quanto riguarda il regolamento è l’aggiunta del “libretto dello studente” (dove vengono inseriti i voti) e le “note” che determineranno assieme alle esibizioni il rendimento dei giovani alunni. Intanto, come ogni anno che si rispetti, le polemiche incalzano tra cantanti che incitano alla violenza contro le donne fino ad arrivare alla saccenza gratuita dell’insegnante Celentano. Da sempre la nipote del “molleggiato” è stata una maestra esigente con tutti i suoi allievi, sempre pronta a dire quello che pensa senza risparmiarsi commenti poco raffinati. Il motivo per cui adesso si trova al centro delle notizie è il fatto che abbia mostrato una grossa preferenza per Javier danzatore portato da lei dentro la scuola a discapito di Valentin. Natalia Titova, però, non si è trovata d’accordo. La Titova ad Amici tiene delle lezioni sul latino-americano, così durante la messa in onda è intervenuta e ha detto: «Il discorso è questo, dobbiamo essere oggettivi. Valentin è un bravissimo ballerino latino-americano, numero uno della classe internazionale. Non trovo giusta questa situazione. Ha una forte presenza scenica e non è adatta per lui la maglia col punto interrogativo che gli hai fatto indossare. Mi viene

da pensare che per te il latino-americano sia inferiore e questo mi fa capire questa situazione che dura ormai da cinque anni. Ora basta». La Celentano ha replicato: «Io mi meraviglio che tu non riesca a vedere la differenza. Valentin ha dimostrato di non aver voglia di studiare ed è limitato sia nella testa sia nella danza. Per me tutti i ballerini della classe dovrebbero avere la maglia col punto di domanda. Nessuno è alla sua altezza. Non c’è gara. Bisogna dire le cose come stanno». Lo scontro ha portato ad una risoluzione “quasi” inaspettata: sia Valentin che Javier, infatti, adesso hanno un banco nella fabbrica dei sogni di Maria De Flippi. Ma come possiamo ben immaginare la bufera dentro la scuola non è ancora passata.

Alla fine Skioffi, il rapper dalle rime misogine e violente, ha ottenuto in una settimana quanto segue: la condanna, le lacrimucce, il pentimento e l’assoluzione, condita da qualche appello strappalacrime che gli ha concesso il una seconda possibilità dentro il talent più famoso d’Italia, quello di Maria De Filippi. Il caso Skioffi, all’anagrafe Giorgio lacobelli, ancora oggi sta infiammando i social. In passato si era distinto nel genere trap-trash con le sue rime e strofe violente e crude, oseremo dire spregevoli. Tanti i testi ricchi di violenza conditi da aggettivi vigliacchi e vergognosi contro il genere femminile. In una canzone in particolare (Yolandi) il cantante ha dato il “meglio” di sè: «La sbatto contro il muro, tolgo il fondotinta con la forza dei  miei schiaffi» e ancora «La collana che costava troppo te la ricordi? Adesso dimmi che mi ami, visto che l’ho presa e te la sto stringendo al collo». Sono tanti i testi del rapper che istigano ad una violenza inaudita contro le donne. Ma torniamo al punto: la produzione interroga il rapper sul suo passato musicale e in quell’occasione il ragazzo piange e dice di essere cambiato… e così viene nominata una commissione che deve decidere se può continuare il viaggio dentro la scuola oppure no. Una commissione speciale formata da Platinette, dalla cantante Noemi, da un rappresentante del Moige (il legale Daniele Bocciolini), dalla giornalista Barbara Palombelli e da altri professionisti dell’informazione. Il risultato? Quattro no e sette sì! La pantomima è terminata, Skioffi fa parte della scuola di Amici. A questo punto è bene ricordare al rapper e a tutti quelli che ahimè hanno votato in suo favore che a volte non c’è bisogno di essere femministe per disprezzare un testo misogino e violento che punisce una donna che ha tradito con un assassinio…