Coronavirus, Simone muore a 50 anni: “era sano come un pesce”

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L’emergenza Coronavirus ha colpito anche il piccolo paesino di Cicognara, noto per essere quello dei famosi Pennelli Cinghiale. Simone Marani, 50 anni, era conosciuto da tutti, come ricorda l’Unità Pastorale del Paese su Facebook: “Era sano come un pesce, una settimana di febbre e tre giorni di Ospedale ed è andato via”.

È sempre stato un paese noto in tv per essere quello dei Pennelli Cinghiale, ma oggi Cicognara si ritrova a piangere il primo morto per Coronavirus. Si chiamava Simone Marani, aveva 50 anni e l’Unità Pastorale Beata Vergine delle Grazie dei paesi di Cogozzo, Cicognara e Roncadello, nel mantovano al confine con l’Emilia Romagna, salutano “il primo fratello di Cicognara che muore in questa epidemia”.

Il messaggio dell’Unità Pastorale
L’emergenza Coronavirus ha finito col sorprendere anche il piccolo paesino di Cicognara. Simone Marani era conosciuto da tutti, era “sano come un pesce” – si legge nel post Facebook pubblicato dall’Unità Pastorale Beata Vergine delle Grazie – “viveva proprio con la sua mamma e si prendeva cura di lei, dopo che ella stessa era rimasta vedova alcuni anni fa. Era sano come un pesce, non aveva alcuna malattia o disfunzione, andava in palestra e curava la sua alimentazione in maniera precisa”.

Simone Marani è morto dopo una settimana di febbre
Si racconta, sempre nel post Facebook pubblicato dall’Unità Pastorale “Beata Vergine delle Grazie”, di un ragazzo che non ha mai avuto problemi di salute, morto in maniera repentina: “Una settimana di febbre, 3 giorni all’ospedale e via. Ha voluto fare una chiamata alla sua mamma prima di essere intubato, per salutarla”.

Simone Marani, oltre alla sua mamma Rosalba, lascia un fratello, una sorella e una fidanzata. Non sarà prevista, come da decreto restrittivo, nessuna funzione, né la Camera Ardente e nemmeno un semplice Rosario. Anche per la Sepoltura non c’è ancora una data. Ma la Chiesa promette alla prima occasione “una celebrazione in suo ricordo”.