A Radio 2 il dramma di Renato: “Ho perso mio papà e mia sorella, mia madre ha la febbre a 38” Non ce la faccio, voglio mollare, ho sofferto troppo

Questo articolo in breve

Sono tantissime le storie che si intrecciano tra loro in un Italia messa in ginocchio dal Covid-19. Ci sono storie a lieto fine, ma ci sono anche tante storie drammatiche, come quella raccolta durante la puntata di stanotte da I Lunatici, nel corso del programma notturno di Radio 2 condotto da Andrea Di Ciancio e Roberto Arduini, ha telefonato Renato raccontando la sua drammatica storia.

Una storia davvero terribile, la sua famiglia è stata letteralmente martoriata dal Coronavirus: “Ho perso mio papà e mia sorella, mi è rimasta solo mia madre che ora ha la febbre a 38. Ho chiesto di farle un tampone, ma mi hanno detto di no. Non ce la faccio, mi viene voglia di mollare, ho sofferto troppo“. Continua…

Una vicenda terribile, che testimonia l’enorme difficoltà di tantissimi di poter aver fatto il tampone per capire se si è stati contagiati dal Covid-19 o meno. I due conduttori danno un’importante risposta a Renato, cercano di spronarlo con queste parole: “Se molli ora sarà stato tutto inutile”.

E aggiungono che il discorso vale per tutti quanti, nessuno deve mollare in questa lotta per la vita che tutti siamo costretti a combattere. Anche se purtroppo, per chi perde uno o più familiari, come nel caso di Renato, ci si sente impotenti e distrutti di fronte ad dolore così grande. Continua…

Veder morire i proprio cari, senza poter far nulla e molti che vengono portati in ospedale, non possono più essere rivisti neppure per l’ultimo addio, poichè usciranno dall’ospedale chiusi in una bara.

Sono momenti drammatici e di sconforto quelli che sta vivendo non solo l’Italia, ma il mondo intero. E’ terribile non poter nemmeno salutare le persone a cui tieni di più, nel momento più critico della loro vita.