Fedez contro Barbara D’Urso. L’attacco al veleno, poi cancella tutto (ma è troppo tardi)

Questo articolo in breve

La scorsa settimana il  Codacons ha deciso di vederci chiaro e indagare su Gofundme, la piattaforma utilizzata da Fedez e Chiara Ferragni per la raccolta fondi (arrivata a 4 milioni e mezzo di euro) per intensificare la terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele di Milano. “Sulla raccolta fondi di Fedez e Chiara Ferragni vogliamo vederci chiaro. L’antitrust è intervenuta pochi giorni fa nei confronti del sito usato per la campagna“, si legge nel sito del Codacons.

Furioso Fedez, che in una serie di stories ha attaccato il Codacons, che avrebbe richiesto una raccolta fondi per se stessa, sfruttando l’argomento coronavirus e chiedendo la raccolta fondi dei Ferragnez. “Stanno cercando di minacciarmi e intimidirmi in tutti i modi possibili, non capendo che con me non funziona. – ha detto ieri Fedez sui social – Hanno appena minacciato pretestuosamente di mandarmi la Guardia di Finanza in casa. Signor Rienzi (il presidente del Codacons, ndr), io ho appena subito un controllo della Guardia di Finanza, ho una società che da da mangiare a 20 persone, pago milioni di euro di tasse e non ho un solo conto all’estero”.

Il presidente del Codacons è stato ospite di Barbara D’Urso per parlare dei tamponi fatti dai vip e Fedez ha pubblicato due tweet credendo che Rienzi fosse stato invitato al Live per parlare della loro raccolta fondi. “La D’Urso che invita il presidente del Codacons in trasmissione senza contraddittorio. Applausi”. E ancora: “Io se mi vogliono chiamare sono qua che aspetto eh”. (Continua a leggere dopo la foto)

Il cantante ha poi capito che Rienzi era stato invitato per parlare di tamponi fatti ai vip e non della raccolta fondi organizzata da lui e della moglie Chiara Ferragni e poco dopo ha cancellato i tweet, che però erano già stati prontamente screenshotatti dagli utenti del social. In questi giorni il rapper ha chiesto di bloccare l’iniziativa del Codacons che vorrebbe ”vederci chiaro” sulla loro raccolta per gli ospedali italiani.

Molti vip, ma anche medici, si sono schierati con il cantante e la moglie Chiara Ferragni, che grazie alla loro fama e al loro potere social, sono riusciti a raccogliere 4 milioni e mezzo si euro per aiutare la lotta contro il coronavirus.