Ylenia Carrisi. ecco il perché era a New Orleans

La sparizione di Ylenia Carrisi può definirsi uno dei rebus più strani degli anni 90’ e che tiene banco nelle notizie fino a oggi. In un momento l’attenzione anche degli investigatori si è concentrata su un uomo che la stessa donna pare chiamasse guru…

Ylenia Carrisi, poi nella sua vita sembrerebbe esser stata una donna alla ricognizione della sua autonomia e del lavorativo da transitare, a condizione che fosse in ogni caso|in ogni modo} lontana dall’italia e particolarmente da Cellino San Marco che sentiva abbondante  stretti per sé. A non prender bene il presente desiderio di fuga sarebbe stato proprio Albano che, come fosse un presagio, vedeva che la vita dalla figlia era attratta da una fonte oscura che pian piano l’ha catturata e trascinata con sé.

Non a caso, l’incontro con Alexander Masakela, per certi versi, può essere considerato l’atto finale di un giovane vita come quella di Ylenia Carrisi che, ancora oggi, è avvolta nel mistero.

Chi era il Guru di Ylenia Carrisi?

Nel corso degli anni sono state tante le notizie scritte in merito al caso Ylenia Carrisi, che la donna possa essere ancora viva dati i fantomatici numerosi avvistamenti, o che possa essere morta per mezzo di un serial killer, o più semplicemente sucida nel fiume del Mississippi.

Fin dopo la scomparsa l’attività investigativa della polizia di New Orleans si è concentrata sull’uomo che era diventato il Guru di Ylenia Carrisi, ovvero Alexander Masakela.

Ylenia Carrisi era finita in una setta?

Rispondere a questa domanda, dunque, sembra essere davvero molto difficile dato che la vita che Ylenia Carrisi conduceva a New Orleans ancora oggi è avvolta nel mistero. Ricordiamo che la donna si è diretta nella città per scrivere un libro ma tutto sarebbe cambiato nel momento in cui la sua strada ha incontrato Alexander Masakela.

L’uomo in questione, un trombettista di strada, era conosciuto alle forze dell’ordine anche per via dei precedenti per abusi sessuali e droga il quale sarebbe stati ritenuto per diverso tempo il responsabile della scomparsa di Ylenia. In particolar modo, Masakela sarebbe stato definito da Ylenia l’uomo che era stato in grado di aprirle orizzonti intellettuali completamente nuovi, motivo per cui la donna sembrava che lo chiamasse appunto Guru…

Nelle settimane di permanenza a New Orleans, dunque, i due vennero avvistati insieme fin quando il giorno della scomparsa, 6 gennaio 1994, Ylenia non venne vista lasciare l’hotel senza i suoi effetti personali mentre, nei giorni successivi fu Masakela a tentare pagare il conto della stanza usando gli assegni turistici della figlia di Albano Carrisi.