Mentre il conduttore prepara Sanremo, ma è pronto a posticiparlo in caso di emergenza («È impensabile l’Ariston vuoto», ha detto di recente), la moglie, al suo fianco da 17 anni, svela i segreti della coppia. «Ci completiamo, stiamo bene insieme. Ama mi conquista ogni giorno con la sua eleganza e il suo fascino». «Un difetto? Va in giro sempre con le medicine…». In esclusiva, ecco l’album dei giorni più romantici della loro estate: «Ora sono tornata a Milano con nostro figlio José che studia e gioca a calcio qui, mentre Ama fa il pendolare».
Amadeus e Giovanna Civitillo, genitori del piccolo José, sono proprio come appaiono: una coppia ben assortita, complice, innamorata, e leggera nel senso migliore deV termine. Lo si capisce parlando con lei, la ballerina che dava “la scossa” a L’Eredità quando il futuro marito conduceva il programma di Rai Uno. Giovanna è bella, ma non si dà arie; ha smesso di ballare per fare la mamma ma non si è pentita, anzi; loda il suo uomo senza il timore di sentirsi in qualche modo sminuita, alla faccia delle polemiche sulle donne che stanno un passo indietro o un passo avanti.
Lei, col suo sorriso disarmante, sta accanto. E si vede. Anche adesso, con il marito al lavoro sul primo Sanremo post Covid, previsto dal 2 al 6 marzo, ma pronto a posticiparlo in caso di emergenza: «È impensabile l’Ariston vuoto, sarebbe un problema con l’orchestra, con la scenografia. E poi chi lo dice a Fiorello che non può sputarmi l’acqua sul collo?», ha spiegato di recente Amadeus, che però resta “positivo”, nel senso di ottimista. Intanto lei ci racconta un po’ della loro vita… Giovanna, come è stata la vostra estate? «Diversa, perché ogni anno proviamo ad andare all’estero, invece questa è stata un’estate italiana, tranquilla, in famiglia: prima in Sardegna, poi dai miei in Abruzzo e ad Ancona con i genitori e il fratello di Ama. Da dopo il lockdown non ci eravamo ancora incontrati, l’ultima volta ci eravamo visti a Sanremo».
E il lockdown? «Strano, surreale, e per quanto mi riguarda stressante da morire: seguivo mio figlio José, che aveva le lezioni online dalle 9 alle 16, e poi i compiti da fare… un incubo, non voleva stare seduto, lui irrequieto e io esaurita, facevo il cane da guardia. Per il resto, grandi serie tv da guardare per non pensare a quello che stava succedendo, per non andare in depressione. Eravamo ansiosi, terrorizzati, la paura c’è stata e c’è ancora. Abbiamo amici che hanno affrontato il Covid e perso persone. Ora dobbiamo stare a distanza e mi fa tristezza perché io sono estroversa, socievole, per strada mi fermavo a parlare con le persone, strette di mano, abbracci, selfie…».
Che scuola fa José? «La scuola inglese a Milano. L’anno scorso, a settembre, io e lui ci siamo trasferiti lì, anche perché José, che prima giocava nei pulcini della Roma, è stato preso in quelli dell’Inter. Dopo Sanremo siamo tornati a Roma e ci siamo rimasti per il lockdown, ma ora siamo tornati di nuovo a Milano perché ricominciano scuola e calcio e Ama, per i Soliti ignoti, fa il pendolare». Da interista chissà com’è contento che il figlio giochi nell’Inter… «È felice perché finalmente può gridare “forza Inter”». Lei e Amadeus vi siete conosciuti in tv: chi ha fatto il primo passo? «Io lavoravo in tv da tanti anni e in tanti corpi di ballo, ma ero sempre rimasta sulle mie perché non mi fidavo di nessuno, invece con lui è scattata la scintilla… Io ho dato la scossa, ma il primo passo lo ha fatto lui».
Che cosa l’ha conquistata di lui allora e la conquista ancora oggi? «Il suo fascino, la sua eleganza, tutte le sue attenzioni, è un vero gentleman». La gelosia non vi sfiora? «Lui è gelosissimo e anch’io lo sono. Ma, mentre agli inizi lo eravamo molto di più, ora c’è una giusta gelosia perché siamo consapevoli del nostro amore». Un amore che dura da tanti anni… «Sì, da 17, nel 2009 ci siamo sposati civilmente ed è nato José, e l’anno scorso ci siamo risposati in chiesa per festeggiare i 10 anni. Esserci incontrati è stata una fortuna». Cos’è che vi lega? «Ci completiamo, stiamo bene insieme, condividiamo tutto. Mi piace tutto di lui, e viceversa, spero. Sembra banale, ma lui è davvero l’altra metà della mela, quella che è difficile trovare e che non capita a tutti». Come ha vissuto la sua decisione di fare di nuovo Sanremo? «Con sorpresa, perché non pensava di fare il bis, poi col Covid ha cambiato idea per ricominciare da dove eravamo rimasti.
C’è lo stesso entusiasmo e la stessa gioia della prima volta, sono contenta per lui. Da mesi ci sta lavorando, condividiamo tutto ma non parlo. Sono l’unica spesso che sa tutto: idee, pensieri, sogni… ». Ma non è stressante stargli vicino dato che l’aspettativa è alta dopo il successo dell’ultimo Sanremo? «Chi lo conosce sa che lui vive la trasmissione con grande impegno e dedizione e cercherà di fare un prodotto che possa piacere. Adora la musica, si diverte, infatti in casa entra la musica ma non lo stress perché lui non lo vive». Inoltre Fiorello ha ceduto al corteggiamento di suo marito. «Quello è un corteggiamento costante, sarà così fino al giorno della messa in onda, sono molto amici e Ama sa che Fiorello è imprevedibile».