Autrice televisiva, ex postina di C’è posta per te, capo progetto di Uomini e donne e di Temptation island. Ci sono tanti modi per definire Raffaella Mennoia, ma uno è molto più efficace degli altri: braccio destro di Maria De Filippi.
«E pensare che all’inizio a Maria stavo antipatica perché mi trovava un po’ saputella e facevo interventi da maestrina », racconta Raffaella «Lavorando insieme e conoscendoci, la situazione è cambiata e tra noi si è creata un’ottima intesa».
Com’è avere Maria De Filippi come capo? «Lei è una donna che ha tutte le carte in regola per esserlo, un vero e proprio leader. Ho cominciato a fare Tv con lei nel 1995, quando sono entrata a far parte della redazione di Amici, che allora era un talk show, e ormai ci capiamo al volo. Lavorare con lei è molto facilé, anche per i nuovi arrivati, perché Maria ti spiega veramente tutto. Se sbagli è perché non hai voluto ascoltare quello che ti ha detto».
Capita di frequentarvi anche fuori dal lavoro? «Sì, perché lei non è soltanto un’amica, ma fa parte della mia famiglia». Qual è il consiglio che Maria ti dà più spesso? «Quello di saper ascoltare. Nei nostri programmi noi non raccontiamo nulla, sono i protagonisti a farlo». Nel corso della carriera hai vissuto anche una parentesi in video, a C’è posta per te: che ricordo hai di quell’esperienza?
«È stato divertente, ma non era certo il mio lavoro. Mi sono trovata a dover sostituire da un giorno all’altro Stephanie, la postina che ha lasciato il programma perché il suo fidanzato era geloso, e ho visto l’avventura davanti alle telecamere come una boccata d’aria fresca. Ma anche in quel periodo non ho mai smesso di continuare a lavorare dietro le quinte».
Qual è il segreto per scegliere i ironisti e le coppie nei vostri programmi? «Non ho un criterio preciso che mi porta a scegliere una persona o una coppia piuttosto che un’altra. Faccio dei provini che durano ore dove non parlo mai, ma mi limito ad ascoltare.
Oltre alle storie dei protagonisti, nella scelta gioca un ruolo fondamentale anche il mio istinto. lì mio osservatorio privilegiato è la strada, perché è lei che dà vita al cast più democratico della televisione». Che cosa ci dici della tua vita privata? Sei fidanzata con il campione di arti marziali Alessio Sakara…
«Stiamo insieme da 6 anni e siamo una… “normo-coppia”. Lasciamo poche tracce di noi in giro e preferiamo vivere il nostro rapporto in privato». Che cosa ti ha fatto innamorare di lui? «Alessio mi ha conquistata con la sua ironia. È un uomo straordinario e con grandi valori, non scende a compromessi per nessun motivo e sorride sempre.
Non conosco nessun altro come lui! E poi non smette mai di riempirmi di attenzioni e tanto amore». C’è il tuo zampino dietro la sua presenza come conduttore a Tù si que vales? «No, Maria ha conosciuto Alessio grazie a Saki, il nostro cagnolone. Lui lo portava a trovarmi in studio e sono diventati amici. Sapendo della sua amicizia con Martin Castrogiovanni, gli ha proposto di coinvolgerlo per affiancare Belén al timone dello show e lui ha accettato». Saki rimarrà l’unico cucciolo di casa o state pensando a un figlio? «Ne parliamo spesso. Se dovesse arrivare ne saremmo molto contenti, ma non dipende solo da noi. Dipende anche un po’ dalla natura».