Orchidea, come sapere se è morta

Una delle domande più comuni che le persone fanno quando crescono e si prendono cura delle orchidee è: “Come faccio a sapere se la mia orchidea è morta o semplicemente dormiente?” A volte i coltivatori possono essere allarmati perché le orchidee stanno lasciando cadere i loro petali o l’intero fiore; tuttavia, ciò non significa necessariamente che la tua pianta sia morta. Le orchidee passeranno naturalmente al loro stato dormiente quando non sono nel loro ciclo di fioritura.

Con oltre 30.000 specie e 200.000 ibridi, le orchidee sono la più grande famiglia di piante da fiore al mondo. Che tu ne coltivi una su un davanzale o in una serra a grandezza naturale, queste piante da fiore esotiche mostrano una bellezza senza pari, motivo principale per cui sono una bella aggiunta al tuo giardino o serra. Sebbene le orchidee siano versatili e in grado di adattarsi a diversi ambienti, sopravviveranno solo se riceveranno la corretta alimentazione e la luce di cui hanno bisogno.

È normale che piante come le orchidee non producano fiori per mesi di seguito. Nel caso non lo sapessi, le orchidee hanno bisogno di un po ‘di tempo per riposare, recuperare e reintegrare i loro nutrienti prima che il loro ciclo di fioritura ricominci. In questo modo, avrebbero abbastanza nutrienti per far crescere un altro lotto di fiori sani.

3 segni rivelatori che la tua orchidea è morta

La coltivazione di orchidee può essere impegnativa e gravosa per molti coltivatori, poiché in genere richiedono più cure di altre. Se sei ancora nelle prime fasi del giardinaggio, può essere difficile per te determinare l’aspetto di un’orchidea in letargo o morta. Se stai coltivando un’orchidea nel tuo giardino e sospetti la morte di un’orchidea, ecco alcuni segnali a cui prestare attenzione:

Valuta la corona

Sulle tue orchidee, se vedi che la corona (parte dell’orchidea che collega le foglie alla base) sta diventando marrone e la consistenza è molliccia e molliccia, probabilmente è marcia. I marciumi si diffondono rapidamente ad altre parti delle piante di orchidee e di solito non vengono notati fino a quando le loro foglie non diventano gialle o nere. D’altra parte, se la tua orchidea è in letargo, la sua corona apparirà verde e paffuta.

Presta attenzione ai segni di marciume radicale

Uno dei problemi più comuni che molti coltivatori di orchidee devono affrontare è il marciume radicale. Si verifica spesso in piante troppo innaffiate o quando i proprietari non trapiantano le loro orchidee abbastanza spesso perché non saranno in grado di rimuovere le radici morte o malate. Inoltre, quando alle orchidee manca il trapianto, questo porterà a una minore penetrazione dell’ossigeno nelle radici dell’orchidea.

Le radici molli e molli possono manifestare marciume radicale. Di solito quando la tua orchidea raggiunge questo stadio, non sarai in grado di fare molto per rianimarla. Molto probabilmente, quando le radici iniziano a decomporsi, anche l’intera orchidea inizierà ad appassire e morire.

Foglie gialle che cadono

Mentre ci si può aspettare che le orchidee perdano le foglie durante il loro periodo dormiente, quando i coltivatori iniziano a notare che le loro foglie di orchidee diventano gialle e cadono completamente, di solito significa che sono morte o morenti. Il modo migliore per confermarlo è controllare se la radice della pianta sta marcendo. Se le radici sono marce, potrebbe essere il momento di pensare di sbarazzarsi della tua pianta di orchidea.

I vantaggi dell’utilizzo di una serra per coltivare orchidee

Le orchidee sono una bella aggiunta al tuo giardino, soprattutto una volta che iniziano a fiorire. Ma può essere difficile prendersi cura di loro se li coltivi in ​​uno spazio aperto. Diventano più inclini a parassiti, forti piogge e venti.

Fortunatamente, c’è un modo per garantire che le tue orchidee crescano e fioriscano magnificamente: le serre. Coltivare le tue pregiate orchidee all’interno di una serra ti permette di regolare l’ambiente e renderlo adatto alla crescita di queste piante. Ci sono altri vantaggi della coltivazione di orchidee in serra, tra cui:

Puoi controllare l’umidità

Le orchidee crescono meglio in condizioni ambientali molto umide perché c’è meno movimento d’aria e quindi ci sarebbe meno evaporazione dell’acqua. Idealmente, il livello di umidità dell’ambiente dovrebbe raggiungere il 60-80% se stai coltivando orchidee. Avendo una serra, avrai un maggiore controllo dei livelli di umidità e assicurerai che le tue piante assorbano la giusta quantità di umidità necessaria per evitare la disidratazione.

Migliore controllo della luce

Le orchidee hanno bisogno di luce per sopravvivere, ma non amano l’esposizione diretta alla luce solare, quindi posizionarle in un’ombra che fornisca comunque i requisiti di luce di cui hanno bisogno è essenziale. Con le serre, puoi usare teli ombreggianti o tende a rullo per proteggere le tue piante dalla luce solare diretta.

Migliore flusso d’aria

I danni e la morte delle orchidee a volte sono causati da un flusso d’aria eccessivo o insufficiente a cui sono state esposte. La coltivazione di orchidee nelle serre consente di controllare la quantità di aria che si muove all’interno del recinto. Con i ventilatori della serra, puoi assicurarti che ci sia un movimento d’aria costante, che consentirà alle orchidee di evaporare l’acqua stagnante e l’acqua in eccesso dove potrebbero riprodursi microrganismi dannosi.

Considerazioni finali su “Come faccio a sapere se la mia orchidea è morta?”

Coltivare diversi tipi di orchidee può essere un ottimo modo per aggiungere colore e diversità al tuo giardino o alla tua serra. Se vuoi goderti fiori sani e belli per gli anni a venire, saperne di più sui requisiti di crescita delle orchidee ti aiuterà a determinare ciò di cui hanno bisogno per prosperare. Con la giusta conoscenza, la risposta alla domanda comune: “Come faccio a sapere se la mia orchidea è morta?” verrà anche naturalmente.