È con grande tristezza che annunciamo la morte di Evan Ellingson, attore di successo noto per i suoi ruoli in “CSI: Miami” e “24”. L’attore è stato trovato senza vita nella camera da letto di una casa a Fontana, in California, all’età di 35 anni. La causa della morte non è stata ancora resa nota.
Secondo quanto riportato dalla CNN, Ellingson si trovava in una struttura per il recupero da dipendenze ed era in fase di miglioramento. Tuttavia, il padre dell’attore ha rivelato a TMZ che il figlio aveva avuto problemi legati alla droga in passato. Ellingson lascia una figlia di 15 anni, Brooklyn Ellingson, nata nel 2008.
Ellingson ha iniziato la sua carriera come attore bambino in “MADtv” e ha continuato a recitare in diverse serie televisive tra cui “Titus”, “Selvaggi”, “General Hospital”, “Bones”, “Boys Life” e “State of Mind”. Tuttavia, è stato grazie ai suoi ruoli in “CSI: Miami” e “24” che ha raggiunto la fama. In “CSI: Miami”, ha interpretato il personaggio di Kyle Harmon, il figlio del tenente Horatio Caine, mentre in “24” ha interpretato Josh Bauer, nipote di Jack Bauer.
Ellingson ha sempre amato la recitazione e ha dichiarato in un’intervista del 2009: “La mia infanzia è stata bella. Ero impegnato a fare le cose che amo. Non ho avuto rimpianti perché ho scoperto presto la mia passione per la recitazione”.
La sua morte è una grande perdita per la comunità cinematografica e televisiva. I nostri pensieri vanno alla sua famiglia e ai suoi amici in questo momento difficile.
