Risposta del sindaco di Napoli agli attacchi di Daniela Di Maggio, madre di Giogiò

Ecco la dichiarazione di Daniela Di Maggio contro il sindaco di Napoli, sulla mancata riconoscenza di suo figlio e la rivalità con Geolier.

Ricordare il figlio a Sanremo

La madre di Giogio, Daniela Di Maggio, ha espresso il suo amore per Sanremo durante una conferenza stampa. Ha sottolineato come suo figlio avrebbe voluto tornare a suonare e partecipare a una masterclass con il principale cornista dell’orchestra, un sogno che non si avvererà causa la sua prematura scomparsa. “Daniela Di Maggio ha detto che sia lei che suo figlio rappresentano una Napoli giusta e nobile e intende portare questo messaggio di legalità a Sanremo” ha affermato. Ha poi elogiato la performance di Geolier, un presenza napoletana, presentando un testo in dialetto ma ha espresso preoccupazioni per la violenza e il materialismo delle sue tracce. Ha confessato di aver condiviso queste preoccupazioni con suo figlio, sottolineando l’importanza di essere un modello positivo per i giovani.

Sindaco di Napoli, Mette in Ombra Giogiò

Daniela Di Maggio ha esposto le sue critiche verso il riconoscimento che il sindaco di Napoli ha fatto a Geolier. Infatti, placa commemorative è stata assegnata al 23 enne, senza estenderla a Giogiò, suo figlio. La mamma di Giogio considera tale gesto ingiusto. Tuttavia, Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, ha assicurato che le memorie del musicista napoletano riceveranno la dovuta attenzione e rispetto.

Di Maggio non molla: “Non è giusto”

In risposta alle dichiarazioni di Daniela Di Maggio, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, assicura che stanno lavorando per posizionare una targa in memoria di Giogiò sul sito del suo delitto. Il primo cittadino ha sottolineato l’importanza di diffusione di messaggi costruttivi per contrastare comportamenti negativi dei giovani. Interpellando Geolier a fare la sua parte in questa iniziativa, si è ribadito che “È nostro dovere guidare i giovani nel dibattito, aiutando loro a capire a quali principi dovrebbero attenersi”.