E’ stata un’intervista intensa quella che Nicole Mazzocato, già corteggiatrice del programma ‘Uomini e Donne’ durante il quale fu scelta da Fabio Colloricchio, ha rilasciato a Lorella Boccia.
Nella seconda puntata della trasmissione ‘Rivelo’ in onda su Real Time giovedì 26 dicembre (di cui è stato protagonista anche lo stesso Colloricchio), la 29enne veneta ha raccontato di aver affrontato un periodo particolarmente buio alla fine della sua esperienza televisiva su Canale 5, a causa degli hater che si sono accaniti contro di lei.
“Sono entrata in quel programma perché all’epoca veramente mi piaceva il mio ex fidanzato. Volevo conquistarlo, però non sapevo di tutta questa pressione che c’era attorno” ha esordito Nicole: “Il momento più brutto è stato quando si è conclusa l’esperienza di ‘Uomini e Donne’, perché vedevo che le persone mi descrivevano come un mostro. Ogni volta che arrivava un insulto o qualcosa di negativo, io accumulavo, accumulavo, accumulavo. Arriva un punto in cui scoppi, non ce la fai più”.
“Io sono arrivata a pensare 39 chili, pochissimo”, ha proseguito Nicole Mazzocato che, a domanda diretta della conduttrice Lorella Boccia, ha risposto affermativamente sul rischio ammalarsi di anoressia: “Vedevo che non stavo bene, vedevo che ero magra, ma allo stesso tempo non mi vedevo così grave. A un certo punto, però, non ne potevo più.
Non avevo più voglia di vivere, perdevo completamente la percezione delle cose. La mia vita non aveva più valore”. “Se ho pensato di togliermi la vita? Sì. Ero in un tunnel nero, non riuscivo ad uscirne”, ha poi ammesso: “Vedevo che le persone continuavano a minacciare me e la mia famiglia di morte. Io non ho mai fatto niente di male nella mia vita. Mi chiedevo perché”.
La svolta per Nicole è arrivata insieme alla decisione di affidarsi a uno psicologo: “Ho fatto tutto un percorso. Sono andata dallo psicologo. Anzi, vorrei dire che lo psicologo non è una vergogna. È una persona estranea a te, senza giudizio, che ti fa ragionare su te stessa”, il commento della ex corteggiatrice che così, piano piano, è riuscita a ritrovare la mia strada.