Durante la trasmissione Otto e Mezzo su La7 andata in onda ieri sera, Nicola Zingaretti, segretario nazionale del Pd, è stato intervistato da Lilli Gruber. Zingaretti ha parlato dell’importanza del movimento delle sardine, dei rapporti con gli alleati e in modo particolare con Di Maio e Giuseppe Conte.
Sul movimento delle Sardine che il prossimo 19 gennaio si riunirà in una grossa manifestazione a Bologna Zingaretti ha usato parole molto lusinghiere: “Voglio fare di tutto per essere degno di questo movimento. Con loro possiamo costruire una speranza diversa per questo Paese. Hanno una qualità importante, hanno posto il tema del linguaggio politico. Troppe volte la sinistra ha scimmiottato la destra, io sono contento del tentativo delle Sardine”.
Nicola Zingaretti ha anche parlato del premier Conte e dell’alleato politico Luigi Di Maio “Lo sconcerto che c’è stato quando ho parlato bene di Giuseppe Conte. Siamo talmente abituati a parlare male degli alleati, che se uno tenta di costruire e di dialogare, viene visto con sospetto. Ma non si può governare con avversari, e se davvero si vuole fermare Matteo Salvini, allora dobbiamo capire che il nostro campo va popolato da una diversità”.
Zingaretti ha anche parlato dell’incontro avuto qualche giorno fa con Luigi Di Maio: “Abbiamo parlato delle necessità di aprire una fase nuova per questo governo, per riaccendere motori dell’economia italiana. È stato un incontro molto utile”.