Diletta Leotta interviene su Sanremo 2020. La bella giornalista sportiva ha affiancato Amadeus nella prima puntata del Festival di Sanremo 2020. E si è cimentata in un monologo sulla bellezza che non è piaciuto quasi a nessuno. La presentatrice di Dazn ci ha provato, ma il pubblico le è andato contro. E, ora che la cosa è andata, Diletta Leotta ha deciso di replicare alle critiche. Lo ha fatto nella puntata di Storie Italiane andata in onda giovedì 6 febbraio.
In collegamento con Eleonora Daniele ha detto tutta la verità su quel monologo e ha cercato di salvarsi la faccia. La Leotta ha confessato che il suo intento non era quello di attirare l’attenzione ma voleva solo parlare di un aspetto molto bello della sua vita. Voleva inoltre ricordare l’importanza della famiglia che per lei è un punto di riferimento. Diletta Leotta ha voluto precisare che il suo monologo non era un monologo sulla bellezza ma un monologo sul tempo che passa, inesorabile, per tutti.
Ha detto, insomma, che il pubblico l’ha fraintesa: “Non è stato compreso il mio monologo, le persone hanno capito solo una parte”. E non è rimasta in silenzio neanche la madre di Diletta che ha provato in tutti i modi a difendere la figlia dagli attacchi crudeli che ha ricevuto. “Come al solito siamo proprio noi donne le peggiori odiatrici, le peggiori nemiche di noi stesse, ci facciamo prendere non so da cosa” ha scritto mamma Ofelia su Instagram.
E ha aggiunto: “Il monologo di Diletta voleva essere un inno ironico rivolto a tutti, specialmente alle giovani donne, alle ragazze, per spronarle a studiare e a fare sacrifici pur di realizzare i propri sogni”. Per mamma Ofelia gli attacchi a sua figlia Diletta sono stati una crudeltà. “Una grande delusione assistere agli attacchi di donne, giornaliste e donne dello spettacolo, tutte donne, anche donne che contano”, ha detto.
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A prendere di mira Diletta Leotta per il suo monologo sono state in tante. Monica Leoffredi, Nunzia De Girolamo e Francesca Barra, tanto per dirne alcune. “Non siamo capaci di unirci per rafforzare il nostro diritto ad essere donne tutte insieme diversamente belle, siamo noi le prime a non guardare oltre la facciata esterna”, ha concluso. Una delusione. A difendere Diletta dagli attacchi non è stata solo la madre ma anche il fratellastro, il chirurgo Mirko Manola che ha garantito che Diletta non è rifatta.