Filippo Magnini felice, assolto dall’accusa di doping

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Regalo di nozze più bello non poteva ricevere il nuotatore Filippo Magnini, che il 28 marzo sposerà a Monza l’ex “velina” Giorgia Palmas. E a farglielo non è stato un parente o un amico, ma il Tas di Losanna, il Tribunale sportivo del Comitato olimpico internazionali, che lo ha assolto da tutte le accuse di doping, che lo avevano tenuto lontano dalle vasche per quattro anni.

«Ho vinto, ho sognato e aspettato che la verità venisse fuori: quel giorno è arrivato e ora sono la persona più felice del mondo, ha detto Magnini che, ricordiamo, è stato per ben due volte campione del mondo dei 100 metri stile libero.

«È sempre stato così, le gare le ho sempre vinte negli ultimi metri. Mi hanno insegnato a non mollare mai. Sono sempre stato un atleta e una persona corretta. Tremo dalla gioia». Felicissima ovviamente anche Giorgia Palmas, che sui social ha esclamato, rivolta a lui: «La verità alla fine vince sempre amore mio».

Magnini era finito in un’inchiesta della Procura di Pesaro (la sua città) che riguardava il suo nutrizionista, accusato di aver preparato sostanze dopanti per un suo collega nuotatore. La stessa Procura però lo aveva scagionato dalle accuse penali, ma il semplice sospetto che fosse intenzionato a usare tali sostanze era bastato alla giustizia sportiva italiana.